Euro 2020: PlayStation celebra la vittoria dell’Italia

Le console in azzurro convolano a nozze con gli Azzurri: PlayStation celebra la vittoria dell’Italia alla finale al cardiopalma di Euro 2020.

Alessandro Bozzi
Di Alessandro Bozzi News Lettura da 3 minuti
FLORENCE, ITALY - MARCH 22: <> at Centro Tecnico Federale di Coverciano on March 22, 2021 in Florence, Italy. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

L’Italia ha trionfato ai campionati Euro 2020, e a celebrarne la vittoria è nientemeno che PlayStation. Le console Sony sono da tempo le più amate dal pubblico italiano, ed è normale che la “Grande S” voglia festeggiare con lo Stivale il risultato ottenuto negli ultimi minuti al cardiopalma di una partita tesa come non mai.

La finale, nonostante le avversità a cui gli Azzurri hanno dovuto fare fronte, è stata pregna di emozioni, dallo spavento al secondo minuto al vantaggio risicatissimo ai rigori. I primi festeggiamenti si sono tradotti in una notte bianca per molte città italiane, mentre quelli ufficiali portano con sé diverse congratulazioni.

La scena videoludica, nel complimentarsi con la Nazionale, non è da meno e la vittoria dell’Italia al campionato Euro 2020 è la protagonista indiscussa dell’ultimo tweet di PlayStation. Condividendo la squadra e la famiglia di console un colore capace di unire il nostro Paese, quella della stretta di mano è stata una scelta obbligata.

Vi lasciamo qui sotto allo slancio di sportività di Sony, in cui una semplice ma incisiva immagine fa eco al riff di chitarra di Seven Nation Army. Il brano del 2003 dei White Stripes è ormai diventato sinonimo della tifoseria italiana nelle competizioni internazionale, anche più di Un’estate Italiana di Edoardo Bennato e Gianna Nannini.

Nonostante un pizzico di vetriolo tra le varie risposte al tweet (compreso un guanto di sfida all’account britannico di PlayStation), in generale la sportività non è mancata. Al momento della stesura dell’articolo, #ItsComingRome è tuttora uno degli hashtag in tendenza su Twitter, insieme ad un utilizzo ironico e metaforico di #Brexit.

Lo spirito sportivo non manca neanche dall’altro versante della Manica, però. Segnaliamo infatti un post di Andy Robinson di VideoGamesChronicle, altresì noto come ex membro di Playtonic (e, per estensione, di Rare). Robinson ha riconosciuto con grazia la sconfitta, complimentandosi a sua volta con gli Azzurri per il risultato conseguito.

Vedere due mondi come i videogiochi e lo sport unirsi nel segno della sportività, dopo il veleno che sa contraddistinguere il dibattito nei due ambienti, potrebbe non fare scalpore come notizia. Ogni tanto, però, ce n’è bisogno, e siamo contenti di non esserci limitati a una menzione di sfuggita.

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Classe 1989, viene introdotto ai videogiochi dal padre durante l'età prescolare con DuckTales: The Quest for Gold su DOS (dopo essersi innamorato dell'omonima serie animata) in veste di spettatore. Inizia a giocare con Boulder Dash con un polveroso Commodore 64. Al decimo compleanno esordisce nel gaming moderno con Crash Bandicoot 3: Warped, per poi perdersi nel mondo Nintendo con Pokémon Versione Oro. La ricerca di uno sbocco professionale per la sua passione videoludica lo ha portato su GameLegends.