Ancora notizie che lasciano l’amaro in bocca quelle che arrivano da Los Angeles, o quanto meno sembrerebbero esserlo. Stando alle parole del noto insider Tom Henderson, sembra che l’E3 2022 si svolgerà solamente in digitale, e che ancora una volta l’evento in presenza non si terrà. Tutto ciò è chiaramente dovuto alla crisi pandemica che ha afflitto la popolazione mondiale negli ultimi due anni, e a quanto pare per la fiera videoludica più importante del mondo non è ancora il caso di rischiare.
Ovviamente NON si tratta di una fonte ufficiale, quindi vi invitiamo a prendere tali parole con la giusta precauzione. Tuttavia, Henderson ha dichiarato che sono state inviate nelle ultime ore delle mail agli sviluppatori, per comunicare la decisione presa dagli organizzatori.
E3 will be an entirely digital event again this year according to the ESRB who sent out emails to developers today.
— Tom Henderson (@_Tom_Henderson_) March 10, 2022
Se effettivamente le sue parole dovessero risultare vere, e gli sviluppatori avranno ricevuto delle comunicazioni, probabilmente dovremmo persto aspettarci delle notizie ufficiali in merito alla faccenda. Se l’E3 2022 si dovesse effettivamente svolgere solamente tramite web, di certo ci sarebbe un dispendio enormemente minore di energie e di denaro, oltre al fatto che – e questa crediamo sia la motivazione principale – si azzera così il rischio di qualunque tipo di contagio.
Questa notizia arriva dopo l’invece più che positiva comunicazione che la Gamescom di Colonia 2022 si svolgerà in entrambe le modalità, ovvero sia in presenza, prendendo tutte le precauzioni del caso, e approcciando in maniera “green”, sia in digitale, con tanto di diretta per l’Opening Night Live.
L’evento tedesco infatti è stato confermato in pompa magna, con un comunicato che, proprio per tranquillizzare ospiti e lavoratori, si è soffermato soprattutto sul fattore sicurezza, sottolineando come sia diventata molto più smart la gestione delle code, di come siano stati limitati gli ingressi, e il tutto senza sacrificare l’esperienza offerta dall’evento, che anzi sembrerebbe sia stata ampliata rispetto alle scorse edizioni.
