Quando l’ESA ha cancellato l’E3 2020 a causa della pandemia Coronavirus, è stato dichiarato che si stavano controllando qualche opzione con i membri della squadra per coordinare a giugno un’esperienza online per mostrare tutti gli annunci e le notizie per quanto riguarda videogiochi. L’organizzazione nelle ultime ore ha tuttavia smentito tali ipotesi, evidenziando ancora una volta la pandemia come causa. Queste le parole di un rappresentante ai “microfoni” di PC Gamer:
A causa dell’interruzione portata dal COVID-19, non verrà presentato un evento online l’E3 2020 a giugno. Invece, lavoreremo per mostrare e promuovere tutti gli showcase per le aziende, incluse quelle dell’evento stesso, nei prossimi mesi.
Questo significa che l’ESA non coordinerà più gli eventi in modo da farli avvenire in modo consecutivo, durante la tipica settimana dedicata all’evento di gaming, ma che saranno le singole aziende ad annunciare i loro piani, quindi potrebbe capitare che alcuni showcase nemmeno capitino durante il mese di giugno.
Al momento, Microsoft ha reso noto che sperimenterà gli eventi online durante l’anno, mentre Bethesda non parteciperà in alcun modo alla conferenza. Come ben sappiamo, purtroppo è tutto molto scombussolato dall’epidemia Coronavirus che sta mettendo alla prova molti ambiti lavorativi e della quotidianità di tutti, ovviamente l’industria videoludica non è una eccezione.