Ci sono eventi che cambiano per sempre le cose così come siamo abituati a conoscerle, lo abbiamo capito negli ultimi due anni di vita su questo pianeta, come lo hanno compreso appieno i nostri eroi dell’MCU (Marvel Cinematic Universe per chi si fosse perso questo acronimo): dopo gli eventi di Avengers: Endgame che hanno lasciato una ferita aperta e hanno concluso un ciclo durato dieci anni, è tempo che ne inizi uno nuovo, e Doctor Strange nel Multiverso della Follia si presta a questo nuovo “spin” per la ruota del destino che muove tutti. Come avverrà questo cambiamento? Abbiamo analizzato tutti i trailer dei film e messo insieme i pezzi di quello che abbiamo notato.
Multiverso della Follia, infiniti pericoli
Facciamo un passo indietro e ricolleghiamoci al primo film con il Dottor Strange come protagonista: in quella pellicola l’Antico, Stregone Supremo della Terra, insegna a Stephen che la comprensione di un multiverso comporta infinite possibilità ed infiniti pericoli. Non a caso prima di un breve confronto con Thanos, Strange visualizza 14 milioni e 605 linee temporali, possibili futuri del loro destino; in Spider-Man: Far From Home il gioco si allarga e troviamo il Dottore alle prese con il collasso della barriera intangibile che divide il nostro universo dagli altri, quelli dove le cose possono essere andate in maniera simile alla nostra, ma anche quelli più astrusi dove ad esempio non esistono altri eroi al di fuori di Spider-Man.
Ora, preso per assunto che sappiate per filo e per segno quello che è accaduto al cinema, dobbiamo supporre che sappiate anche cosa è accaduto sul “piccolo schermo” e ci riferiamo agli eventi di Loki visionabili su Disney+ (nel caso in cui abbiate visto tutto ma non abbiate approfondito il finale di stagione vi lasciamo qui un articolo che ne parla), se al contrario non avete visto nulla:
ATTENZIONE: perché da questo momento in poi ci saranno SPOILER su Loki e la sua prima stagione.
Nel suo viaggio tra il tempo e lo spazio, Loki in compagnia di Sylvie incontra quello che potrebbe di fatto rappresentare la nuova inesorabile minaccia per tutto l’universo ovvero Kang il Conquistatore; secondo quanto sappiamo, Kang è da sempre stato al centro dell’universo eliminando possibili minacce al nostro continuum ed agendo da moderatore per gli eventi in corso. Dopo l’intervento di Loki e Sylvie che hanno di fatto ucciso il nostro Kang, questi in punto di morte gli rivela che “gli altri” come lui – ovvero gli altri Kang delle differenti dimensioni – adesso saranno liberi di scorrazzare per il multiverso e mettere in ginocchio chiunque.
Doctor Strange nel Multiverso della Follia prende e ribalta le sorti di quanto visionato fino ad ora, o meglio, tira una riga, e ci aspettiamo che aprirà scenari più definiti. Come abbiamo visto nei vari trailer pubblicati fino ad ora, sappiamo che lo stesso Stephen Strange avrà diversi costumi, come un Mantello della Levitazione cambiato nei dettagli, chissà se per vezzo artistico o se per un potenziamento dell’artefatto, o come l’Occhio di Agamotto che in origine conteneva la Gemma del Tempo e che adesso sembra comunque illuminarsi di verde, e quindi possiamo dedurre che l’artefatto non fosse solo uno scrigno ma che conferisse anche nell’MCU – come nel mondo della carta stampata – poteri a chi lo padroneggia.
Ad accompagnare il Dottore in questo viaggio ritroviamo Wanda ovvero Scarlet Witch, che dopo la sua “visione” sembra essere più serena e meno arrabbiata col mondo. Abbiamo poi tutta una serie di eroi in chiave differente, come Iron Man, il cui nome fa tremare i polsi anche ai più stoici e che molto probabilmente sarà un nemico del nostro eroe in questa versione, ed ultimo ma non ultimo Mordo che come ricorderete fu maestro di Strange nel primo film, e già allora imbracciava il Bastone del Tribunale Vivente (una delle entità più potenti dell’universo cartaceo immaginario di Stan Lee). Qui potrebbe non essere più un alleato del Dottore ma piuttosto essere un villain della storia.
Un unico Dottore
Nonostante le illazioni, gli incubi del Dottore e tutto quello che siamo portati ad immaginare, emerge che il nemico principale di questa storia è il Dottor Stephen Strange stesso, in un’altra incarnazione proveniente da chissà quale universo. Il mago sembra essere impazzito del tutto, e quando si trova faccia a faccia con il nostro protagonista lo insulta, facendolo dubitare di sé stesso. Potrebbe di fatto essere un inganno di Mordo che come sappiamo è un mago dotato di una predisposizione per il controllo mentale e l’alterazione della percezione del suo nemico. Infine, tutto potrebbe essere un inganno di Kang il Conquistatore che mira all’eliminazione dello Stregone Supremo in quanto una minaccia davvero troppo grande per i suoi piani.
Come sappiamo dai fumetti, un nemico come Kang predilige l’inganno al combattimento a viso aperto, dotato di tute altamente sofisticate da fare invidia a Tony Stark, capaci di creare ologrammi, aumentarne la forza fisica, creare campi di forza. Infine possiede un arma micidiale: una pistola Ultra-Diode capace di assoggettare la volontà di chi viene colpito dal suo raggio e privarlo dei suoi poteri qualora ne avesse, insomma non proprio il più simpatico degli avversari. Quello che è sicuro, è che dopo questo film l’approccio con gli altri in arrivo sarà davvero diverso, le realtà potrebbero collidere, ed ecco che avremmo Deadpool, gli X-Men e tutti gli eroi del passato nel nostro tempo presente ma – questo è chiaro – anche i loro nemici. Tutto si regge sulle spalle di un unico uomo: Doctor Strange, che ci aspetta nel Multiverso della Follia.