Capcom ha finalmente rilasciato Devil May Cry 5, il nuovo capitolo della saga dedicata al figlio di Sparda e cacciatore di demoni Dante. Ripartendo da dova eravamo rimasti con Devil May Cry 4 il titolo riporta nelle mani del giocatore non solo il celebre e fascinoso mezzo demone ma anche il suo “pupillo” Nero e una completa new Entry ovvero V.
Ma ora bando alle ciance e andiamo a vedere come Capcom ha deciso di mettere nelle mani dei giocatori queste tre autentiche furie ammazza demoni. Prima di iniziare però è necessario dire che i tre personaggi non saranno utilizzabili con qualche tipo di switch ma verranno messi a disposizione del giocatore uno alla volta missione dopo missione: partendo da Nero, per poi passare a V, fino ad arrivare a Dante.
Un ultimo avvertimento prima di cominciare: in coda all’articolo troverete una sezione dedicata a Nero e a Dante che per essere trattata necessità di qualche piccolo spoiler che va a rovinare delle sorprese legate alla trama del titolo. Ora che siete stati avvertiti potete proseguire tranquilli.
Nero
Il pupillo di Dante, conosciuto in Devil May Cry 4 è cresciuto e si vede. Nonostante sia il primo personaggio con cui ci si potrà cimentare, e quindi di rimpallo il più semplice da utilizzare, non andrebbe sottovalutato proprio per niente.
Ovviamente il combat system del personaggio è stato completamente stravolto rispetto a quello di Devil May Cry 4 dal momento che non è più possibile utilizzare il suo Devil Bringer. Tuttavia non disperate, al posto del braccio demoniaco ora ci sono i Devil Breakers (per concessione di Nico che però si fa pagare a peso di gemme rosse ogni nuovo braccio robotico che si vorrà usare).
Questi nuovi attrezzi possono essere equipaggiati durante il breafing di missione o attraverso le statue della Dea che troverete bazzicando per le mappe. In più i Devil Breaker potranno essere messi anche in sequenza in base a come intendete affrontare il livello e possono essere sacrificati per ottenere effetti devastanti sui nemici.
Ogni Devil Breaker ha una sua particolarità e ognuno di essi può rompersi (oppure essere utilizzato come rampino) e quindi venire sostituito nel corso dei combattimenti, a patto che ne abbiate un po’ di scorta (magari trovati in giro per la mappa o acquistati al negozio di Nico).
Di seguito troverete tutti i Devil Breaker presenti nel gioco (ad eccezione di quelli disponibili solo tramite contenuti scaricabili:)
- Overture: Permette di colpire i demoni con scariche elettriche
- Gerbera: Lancia onde soniche che diventano raggi di energia
- Ragtime: Consente a Nero di rallentare il tempo per un breve periodo
- Punch Line: Lo si può cavalcare per volare con stile dritti sulla faccia dei demoni
- Buster Arm: Permette di tirare pugni potenziati ai nemici (servirà la garanzia, si rompe subito)
- Tomboy: Potenzia i colpi sparati dalla pistola (attenzione questo cambia le mosse del personaggio)
- Rawhide: Consente a Nero di colpire i nemici con una frusta
Fortunatamente i Devil Breaker non sono l’unica arma messa a disposizione del personaggio. Infatti troviamo anche la spada Red Qeen, che come in Devil May Cry 4 è in grado di caricarsi scatenando l‘Exceed per un massacro più piacevole. Inoltre è anche presente la pistola Blue Rose che ovviamente è un’arma irrinunciabile soprattutto se si impara a sfruttare in combo con il Devil Breaker Tomboy.
V
La new Entry della serie Capcom è un personaggio davvero atipico per gli appassionati della serie e una vera e propria ventata d’aria fresca che può piacere o meno a seconda dei gusti. Sicuramente è un personaggio che verrà apprezzato da quei giocatori a cui piace starsene seduto in panchina e vedere gli NPC che se le danno di santa ragione.
Infatti la gran parte delle abilità di V si basano sulla sua capacità di evocare diversi tipi di creature che sono: un corvo (Griffon), una pantera (Shadow) e un golem (Nightmare). Fondamentalmente V è un personaggio che rimane a debita distanza fin quando il nemico non è esausto per poi arrivare a finirlo con il suo bastone.
Parlando delle creature evocabili dal personaggio, Griffon è in grado di lanciare attacchi elementali a distanza colpendo i nemici e rimanendo allo stesso tempo vicino a V che può attaccarsi al corvo per le zampe e svolazzare via nel caso che un demone si avvicini troppo.
Parlando invece di Shadow, quest’ultima è più un’amante del vecchio stile, prediligendo gli attacchi di mischia, infatti attacca a viso aperto i demoni trasformando parti del suo corpo in spuntoni, tentacoli o ruote dentate. Insomma è una pantera multi-uso. Le abilità di questi due animali possono essere concatenate dando vita a delle combo che possono migliorare il proprio punteggio di stile.
Infine abbiamo Nightmare (che diversamente dagli altri può essere evocato solo dopo aver caricato il Devil Trigger), un golem enorme quanto potente, che prende di mira un nemico specifico autonomamente e non lo lascia stare fino a quando non lo vede stramazzare al suolo, dopo di che passa al prossimo fin quando il suo timer non si esaurisce (ovviamente è possibile controllare la furia distruttiva di questa creatura salendole in groppa e impartendole ordini personalmente).
Inoltre una meccanica molto utile di V è quella di poter ricaricare il Devil Trigger standosene in disparte a leggere il proprio grimorio mentre le sue creature fanno colazione, pranzo e cena con i demoni circostanti. Occhio però la ricarica dell’abilità è lenta e durante il processo V è indifeso in caso di attacchi a sorpresa. Infine ribadiamo che le evocazioni non possono uccidere i demoni, può farlo solo il personaggio con un colpo corpo a corpo.
Dante
E arriviamo al personaggio del quale tutti aspettavano il grande ritorno: Dante, famoso cacciatore di demoni e ultimo personaggio che ci verrà introdotto in ordine narrativo (non che il più difficile da imparare a manovrare). Fin dal principio Dante possiederà tutti e quattro i suoi stili di combattimento: Trickster, Swordmaster, Gunslinger e Royal Guard.
In più ogni stile ha ben quattro armi a disposizione, quindi tra vecchie glorie come il Cerberus ed Ebony & Ivory, e le new entry come la Cavaliere (una moto che all’occorrenza si rivela essere un’arma doppia di tutto rispetto), Dante si aggiudica non solo il premio come personaggio più complesso da usare ma anche quello per le svariate combo da poter concatenare e quello per il maggior tasso di variabilità nell’equipaggiamento.
Insomma Capcom con questo cacciatore leggendario stavolta si è proprio sbizzarrita. Infatti è possibile usare anche Faust, un particolare cappello che (oltre a deliziarci con una bella coreografia ballata da Dante nello stile dell’intramontabile Michael Jackson) permette anche di eseguire alcune mosse peculiari. Però chiaramente come ogni abilità di ogni personaggio va pagata un tot di gemme rosse.
E’ importante differenziare però tra le difficoltà di gioco. Infatti se in modalità normale si potrà anche dormire sonni tranquilli senza stare a switchare stile ogni 3 secondi, in modalità figlio di Sparda (o comunque ai livelli alti) il gioco si farà duro. Infatti Dante darà il meglio di se proprio in queste situazioni quando dovrete cambiare continuamente stile per poter concatenare più combo e distruggere tutti i demoni che vi si pareranno davanti.
In più sia Nero sia Dante hanno una cosa in comune: gli attacchi in aria, che non solo permettono di resettare le animazioni rendendo il tutto più rapido, ma consentono anche una concatenazione incredibile di attacchi con i quali (se si fa la giusta attenzione) si può facilmente e tranquillamente arrivare al punteggio di stile SSS da tanti agognato.
Allerta Spoiler
All’inizio abbiamo parlato di un paio di particolarità legate a Dante e a Nero, che però costituiscono degli spoiler per chi non ha ancora finito il gioco. A questo punto però gli avvisi sono stati fatti quindi non ci assumiamo nessuna responsabilità.
Partendo da Nero. Quest’ultimo alla fine del gioco acquisisce nuovamente il famoso Devil Bringer, ma questo non impedisce al giocatore di fare uso anche dei Devil Breaker che anzi in questo modo acquisiscono ancora più rilevanza nel gameplay rimanendo integrati nel combat system del personaggio. Inoltre Nero torna anche a disporre di un Devil Trigger che combinato ai Devil Breaker da vita a delle combo letteralmente esplosive.
Passando invece a Dante lo spoiler è minore ma c’è. Si parla di una spada chiamata Yamato, come la katana del fratello Vergil, che possiede anche gli stessi poteri e in più dota Dante di un’abilità speciale che gli permette di evocare delle lance energetiche che cambiano conformazione a seconda dello stile utilizzato. Vien da se che un’abilità simile unita al cambio di stile continuo, unita al cambio di armi costante rendono le combo del personaggio letali e decisamente cento volte più spettacolari.
Con questi ultimi appunti terminiamo questa guida ai personaggi di Devil May Cry 5 e vi consigliamo di andare a leggere anche la nostra recensione! Vi ricordiamo inoltre che il nuovo titolo Capcom è attualmente disponibile per PlayStation 4, Xbox one e PC.
Se siete alla ricerca di altre guide su Devil May Cry 5, eccole:
[catlist = taxonomies_and=”giochi:{devil may cry 5};category:{guide}” excludeposts=”this” title_limit=”24″ numberposts=-1]