Sono passati ormai diversi mesi da quando è emerso che Sony ha rifiutato Days Gone 2, titolo che all’effettivo – nonostante gli sforzi di Bend Studio – potrebbe non vedere mai la luce, eppure a quanto pare la software house era molto interessata nel progetto.
Jeff Ross, ex sviluppatore di Bend Studio, ha da poco parlato nuovamente della questione nel podcast di David Jaffe, fornendo molti altri dettagli sulla strada dello studio, dopo i primi dettagli emersi grazie all’articolo originale di Bloomberg.
Nonostante i dettagli emersi non siano pochi, si è parlato innanzitutto di come all’effettivo Sony abbia scartato qualunque altro tipo di Pitch, proprio perché interessata esclusivamente a Days Gone 2, nonostante un primo capitolo a tratti criticato, che però sembra non aver colpito nel segno in fase di presentazione. La software house ha valutato un reboot di Syphon Filter e un episodio di Resistance open world, ma in entrambi casi il tutto si è tramutato in un nulla di fatto.
Sappiamo che attualmente Bend Studio sta lavorando a una nuova IP, di cui all’effettivo non conosciamo molti dettagli, ma ciò non toglie che – considerando l’interesse del colosso nipponico nell’IP di Days Gone – in futuro non si possa parlare di un nuovo capitolo, pronto a continuare le vicende del primo quando i tempi saranno finalmente maturi.
Se vedremo mai Days Gone 2 dopo che questo è stato rifiutato da Sony ovviamente non possiamo ancora saperlo, ma intanto PlayStation 5 sta per arricchirsi con una miriade di nuovi giochi. Manca ormai poco al debutto di Horizon Forbidden West, gioco da poco approfondito con un nuovo trailer, di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Abbiamo parlato in un nostro articolo di approfondimento dedicato della cancellazione del sequel dell’ultima opera di Bend Studio, spiegando quando risulta necessario “staccare la spina” a dei titoli ormai non più continuabili. Tutti i dettagli a questo link.