La conferma è arrivata direttamente dal PR Director di CD Projekt RED, Radek Grabowski, che tramite un commento su GamesRadar+ ha dichiarato che Phantom Liberty, l’espansione di Cyberpunk 2077 attualmente in lavorazione, sarà un contenuto a pagamento.
Niente aggiornamento gratuito stavolta quindi, le sue parole sono state alquanto esplicite:
Riguardo al prezzo dell’espansione non abbiamo ancora rivelato dettagli, ma sì, essa sarà un’espansione a pagamento.
Nonostante si fosse creata un po’ di confusione a riguardo tra i fan, non deve essere una sorpresa così grande: questo non solo perché ormai – finalmente – Cyberpunk 2077 si è tecnicamente lasciato alle spalle tutte le problematiche che ne hanno segnato l’uscita, e quindi meritevole di un nuovo punto d’inizio, ma anche perché tale modus operandi ricalca esattamente quanto accaduto con il ben più fortunato The Witcher 3. In quel caso, piccole aggiunte erano state proposte gratuitamente, mentre quelle che dal team sono state definite “espansioni” hanno avuto un costo in denaro rispettivamente di 9,99€ e 19,99€.
Come anticipato dalla citazione, non si è parlato di prezzo, ma un’altra delle frasi colta dai colleghi di GamesRadar suggerisce che dovrebbe essere leggermente più esosa rispetto ai contenuti di The Witcher 3:
Le nostre espansioni sono tradizionalmente meno costose di un gioco a prezzo pieno
Questa frase ci assicura che non la pagheremo certo 70,00€, ma c’è la possibilità che il contenuto si possa aggirare tra i 30,00€ e i 50,00€ a seconda della sua grandezza. Staremo a vedere, in base alle nuove informazioni che arriveranno prossimamente.