Call of Duty: confermato il nuovo capitolo e la “rivoluzione” di Warzone

Activision ha annunciato attraverso un tweet apparso pochi minuti fa nuovi aggiornamenti sul nuovo capitolo della serie Call of Duty che arriverà nel 2022. Intanto, cominciamo con una nuova informazione fondamentale ai fini della trama: il nuovo titolo sarà il sequel di Modern Warfare, titolo uscito nel 2019 e che ha venduto ben 30 milioni di copie.

E non è finita qui. Stando a quanto comunicato, il nuovo titolo è stato sviluppato insieme a “una nuova esperienza di Warzone” da zero. A testimonianza di questo, Activision ci fa sapere che sia il nuovo titolo che il nuovo Warzone potranno contare su un nuovo e più potente motore grafico.

Riguardo alla ambientazione, le vicende di Call of Duty Modern Warfare 2 potrebbero svolgersi in America Latina, secondo alcuni leak apparsi a inizio 2022. Il focus, a livello di trama, dunque, dovrebbe essere rappresentato dai cartelli e dal traffico internazionale di droga che, a quelle latidudini, rappresenta un problema reale e di difficile risoluzione.

Per quanto riguarda il nuovo Warzone, Activision conferma che dobbiamo aspettarci una autentica rivoluzione della modalità Battle Royale, con nuovi terreni di gioco e una nuovissima modalità Sandbox che promette scintille.

Infine, una nuova informazione: sia Call of Duty Modern Warfare 2 che Warzone 2 (ricordiamo che i nomi dei due titoli non sono ancora stati ufficializzati) saranno entrambi sviluppati da Infinity Ward, software house che ha sviluppato già diversi titoli della fortunatissima serie di sparatutto in prima persona.

E non è finita qui, perché contemporaneamente agli aggiornamenti sui prossimi titoli, sono arrivati nuovi dettagli riguardanti la Stagione 2 di Warzone. La priorità di Activision è quella di rendere il gioco meno frustrante e più accessibile alla community.

Un’interessante novità riguarda il FOV: in passato, questa aggiunta aveva creato discrepanze tra i giocatori su old gen e quelli su next gen. Sulle console più datate, dunque, il POV Slider non sarà più disponibile: l’obiettivo è quello di rendere il titolo più giocabile anche su PlayStation 4 e Xbox One.

Resta da capire se il nuovo Warzone sarà multipiattaforma come il suo predecessore oppure se diventerà esclusiva Micosoft.