BioWare: il Lead Producer Fernando Melo lascia l’azienda

A pochi giorni di distanza, due Lead Producer in forza a BioWare decidono di lasciare i loro posti minando il futuro di Anthem e Dragon Age 4.

Andrea Ferri
Di Andrea Ferri News Lettura da 2 minuti

Appena due giorni fa, sulle nostre pagine, abbiamo parlato dell’abbandono del Lead Producer Ben Irving in casa BioWare, notizia che non è stata presa di certo bene dai fan di Anthem il quale aspettano ancora dei grossi miglioramenti al titolo; ebbene, a distanza di poche ore, apprendiamo l’ufficialità dell’abbandono di un altro pezzo grosso della software house canadese.

Un altro Lead Producer ha deciso di abbandonare la sua missione dopo ben 12 anni trascorsi nello studio, stiamo parlando di Fernando Melo, figura di grande rilievo all’interno dello studio e che al momento era al lavoro sull’attesissimo Dragon Age 4.

Anche in questo caso l’annuncio è stato possibile rilevarlo attraverso il proprio account Twitter nei quali egli ricorda i bellissimi anni trascorsi insieme e spera di poter giocare un giorno, quanto prima possibile, all’atteso gioco di ruolo giunto al suo quarto capitolo, non come un addetto ai lavori ma più romanticamente come un semplice fan.

Quello che non è da escludere, cosi come non lo è stato con l’abbandono di Ben Irving, è che con molta probabilità l’assenza di un così capace lead producer come Melo possa in qualche modo minare e avere ripercussioni sul titolo in fase di sviluppo, dal momento che Bioware non ha più due dei suoi più bravi ed esperti lead producer.

Come avrete capito, dopo il passo falso avvenuto qualche anno fa con Mass Effect e ora con Anthem, la situazione in casa BioWare è decisamente cupa e negativa, ulteriormente peggiorata con gli addii di due figure chiavi tanto importanti che avrebbero in qualche modo aiutato l’ambiente.

Qui sotto potete visionare i tweet dove Melo ringrazia lo staff con cui ha trascorso dodici meravigliosi anni, e nell’attesa di future novità, sia su BioWare che su Dragon Age 4, vi ricordiamo che nuovi dettagli sulla storia potrebbero arrivare a breve per mezzo di una serie di racconti.

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Da bambino mi innamorai subito della cultura pop, dei videogames, degli anime e del cinema. Cresciuto a suon di VHS, la posta di Sonia e di partite alla PS1, sono anche un avido collezionista di tutto quello che mi passa per le mani. Il mio amore più grande? Toy Story, al quale sempre sarò fedele verso l'infinito, e oltre!