Biomutant: svelati nuovi dettagli su Boss e mondo di gioco

Nuove informazioni contribuiscono a farci un'idea più chiara su cosa ci attende in Biomutant di Studio Experiment 101 e THQ Nordic!

Giuseppe Fragola
Di Giuseppe Fragola News Lettura da 5 minuti

Il prossimo 25 maggio Biomutant farà finalmente il suo esordio su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC Windows. L’action-GDR attualmente in fase di sviluppo presso gli studi della software house Experiment 101 (per THQ Nordic) era scomparso dai radar per un bel po’ di tempo, prima che gli sviluppatori annunciassero finalmente la data di lancio ed il contenuto delle edizioni speciali (oltre che al dare spiegazioni sul perché il gioco fosse sprofondato in un silenzio radar assordante). Da una recente intervista rilasciata dal leader di Experiment 101, Stefan Ljungqvist ai colleghi di IGN, abbiamo ottenuto nuovi dettagli legati a Biomutant, che non vediamo l’ora di condividere con voi. Dunque, procediamo!

Innanzitutto, il nostro Stefan conferma che Biomutant sarà in gran parte ispirato a The Legend of Zelda: Breath of the Wild:

Se vi è piaciuto Breath of the Wild, o quel tipo di struttura, penso che vi piacerà davvero questo gioco. Ci sono sei tribù nel mondo. Alcuni eventi stanno accadendo nel mondo di gioco, in stile L’Ombra di Mordor. E tutto inizia con un allenamento con un leader di una di queste tribù. Lo scopo è quello di divenire campione di questa tribù. Per questo vi sarà affidata un’arma speciale e si inizierà l’apprendimento dello stile di combattimento Wung-Fu. Gli eventi terranno conto degli esiti degli scontri che vedranno il protagonista del gioco combattere contro i Sifu – i leader – delle tribù rivali. 

Dal portale di IGN apprendiamo inoltre che il mondo di gioco è pieno di avamposti, ognuno alleato con una determinata tribù. Lo stringere i rapporti con un determinato gruppo di individui anziché un altro sbloccherà una determinata serie di missioni. Inoltre, gli avamposti forniranno l’accesso a cavalcature speciali. Una volta conquistati tutti gli avamposti di una determinata tribù si potrà procedere all’assalto della fortezza.

Troviamo inoltre l’Albero della Vita, il cui destino determinerà quello dell’intero mondo di gioco realizzato in Biomutant. Non tutte le tribù lavorano a favore del bene; quello che lo fanno, lottano per la sopravvivenza dell’Albero della Vita, affinché il mondo possa migliorare con il tempo. Le tribù che, invece, preferiscono adottare uno stile più violento ed azioni di dubbia moralità, faranno di tutto per distruggere tale Albero, per far ripartire tutto da zero. La decisione di appoggiare una tribù buona o una malvagia (che poi potrebbe essere tutta una questione di punti di vista, lo scopriremo quando avremo il gioco tra le mani) potrà essere cambiata nel corso dell’avventura. Quello che può essere definito allineamento morale del personaggio potrà dunque essere modificato in qualsiasi momento, almeno stando alle parole di Stefan. Il cambiamento di filosofia però richiedere la riconquista delle tribù, che dovranno essere indirizzate verso il nuovo modo di vedere le cose, con la forza.

Dall’Albero della Vita si dirameranno sentieri in direzione di quattro temibili boss definiti “Divoratori di mondi”. Contro di essi si terranno delle imponenti battaglie che richiederanno attrezzature e tattiche particolari. Per ottenere questi oggetti particolari (tra i quali figurano dei veicoli) si dovrà collaborare con alcuni NPC disseminati nel mondo di gioco, portando a termine le missioni richieste. Una volta che i quattro “Mangiatori di mondi” saranno stati sconfitti, in base alla tribù che si rappresenta e all’allineamento del karma scelto, il destino di questi temibili Boss varierà di conseguenza. I giocatori avranno la possibilità di scegliere se porre fine alla vita di queste imponenti creature o se lasciarle respirare ancora.

In merito al protagonista di Biomutant, Ljungqvist conclude:

Chi sei e da dove vieni? Questa è la terza tappa del completamento dell’intera storia principale, e si spera che le persone andranno all’esplorazione del mondo di gioco per scoprirlo. Il mondo è a forma di diamante”. È un design scelto per aggiungere un naturale senso di direzione al viaggio del giocatore. Inizi nell’angolo in basso e il gioco diventerà più difficile una volta raggiunto l’angolo in alto del diamante. Si tratta di un mondo aperto dove i giocatori possono andare in qualsiasi direzione desiderino.

In calce alla notizia, il trailer ufficiale del gameplay di Biomutant pubblicato nel cuore della scorsa estate. Buona visione!

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Dall'ormai lontano 1997 abbatto Draghi virtuali, salvo Principesse, mando in visibilio gli stadi di mezzo mondo a suon di gol e anniento avversari con ogni mezzo a disposizione (dagli hadouken alle spade infuocate). Non vedo ragione per smettere, quindi continuo!