Sebbene i fan degli sparatutto stanno aspettando con impazienza notizie sul prossimo Battlefield dopo la pausa che ha seguito il quinto capitolo, il team di sviluppo DICE ha rivelato un nuovo gioco per mobile. Il prossimo titolo sarà su dispositivi smart, in modo non dissimile da Call of Duty: Mobile e anche a battle royale veri e propri come Apex Legends e Fortnite.
Dopo la nuova versione portatile della serie, DICE ha anche anticipato che il prossimo capitolo “vero” (leggasi, su console) è in lavorazione. A quanto pare, “il team di sviluppo più grande di sempre” sta puntando a una pubblicazione nel periodo natalizio. La maggioranza delle informazioni, però, riguarda l’app.
Il mercato mobile, nonostante il primo periodo, è aumentato a dismisura nel corso degli anni, perciò non dovrebbe stupirci l’ambizione con cui DICE punta ad una versione tascabile di Battlefield per il 2022. La maggior parte dei giochi si sono spostati su questo nuovo mercato, ed il successo degli indie su iOS con Apple Arcade ha ingolosito la tripla A.
Parlandone a Game Informer, il general manager di DICE Oskar Gabrielson si è dichiarato entusiasta della propria “visione” sull’arrivo del franchise su più piattaforme. Dopo “anni di prototipi”, Gabrielson è felice di poter contare sull’assistenza di Industrial Toys per un Battlefield tutto nuovo mirato ai cellulari e ai tablet.
Si tratta però di un gioco a sé stante, progettato espressamente per la piattaforma mobile. Non essendo un port, però, i giocatori possono aspettarsi un’esperienza autentica e priva di compromessi. L’iterazione per mobile è in fase di testing e il team di sviluppo promette un reveal in pompa magna a tempi brevi.
In merito al prossimo gioco per PC e console, invece, è in arrivo nella prossima stagione natalizia. Per renderlo una realtà, Criterion e DICE LA (Los Angeles, ndr) sono al lavoro per condividere con noi la visione di una nuova esperienza “con cui lasciare a bocca aperta” i fan del franchise e anche i neofiti. Nulla a che vedere, dunque, con le critiche ricevute da Battlefield V.
I motivi dietro la reazione di pubblico e critica nei confronti di quest’ultimo titolo sono stati i più disparati, dalla mancanza di “realismo” per gli avatar femminili (a discapito dell’esistenza delle soldatesse) all’artiglieria disponibile nel multiplayer. Prendere le distanze dalle uscite annuali è una scelta sempre più popolare per i tripla A, e DICE sembra starne traendo beneficio.
In merito a ciò, vi rimandiamo alla nostra recensione di Battlefield 5, che potete consultare al seguente link per scoprire i nostri pareri in merito.