Come recentemente annunciato, presto il Game as a Service Battleborn chiuderà definitivamente i battenti. Il gioco multiplayer, sviluppato da Gearbox Software e pubblicato da 2K Games, non ha purtroppo avuto il successo sperato nel corso del tempo, ed è per questo che lo sviluppatore ha via via deciso di abbandonare il supporto all’opera, fino a spegnerne definitivamente i server. A partire dal 25 gennaio 2021 infatti, non sarà più possibile accedere a Battleborn in alcun modo, data la natura online dell’esperienza, il gioco resterà quindi solo un “lontano ricordo” per tutta la community che ha continuato a supportarlo fino a oggi.
Già a febbraio dello scorso anno, la valuta premium di gioco – ovvero il Platino – era stata rimossa dalla vendita, a causa del continuo declino di giocatori attivi. Come i dati riportano infatti, il numero di giocatori medi è arrivato rapidamente vicino a delle vette bassissime, raggiungendo addirittura i 113 player nel mese di giugno 2020. Il titolo venne annunciato nel 2014 come una produzione piuttosto simile al mondo di Overwatch, o di altri sparatutto online che hanno visto nel tempo sorti decisamente migliori. Purtroppo, forse a causa di una campagna marketing non sufficientemente aggressiva, forse per una scarsità di contenuti riportata in prossimità del day one, i giocatori non hanno apprezzato particolarmente il gioco nella sua interezza.
Un fattore da considerare è sicuramente il prezzo, completo al day one e solo successivamente ridotto fino all’osso, per poi addirittura sparire in favore di un modello free-to-play adottato per Battleborn, che non è comunque riuscito a favorire lo sviluppo di una community numerosa. Speriamo ovviamente che le prossime produzioni targate Gearbox possano vivere un destino migliore, com’è infatti avvenuto per la saga di Borderlands, tra le altre cose collegata in parte proprio all’universo di Battleborn. Prima di lasciarvi, ci teniamo a rimandarvi alla nostra recensione del gioco, ecco il link per accedervi.