Aspettando Sekiro: Shadows Die Twice, ecco i 10 boss più ostici di From Software

Patrizio Coccia
Di Patrizio Coccia Analisi Lettura da 10 minuti

Sekiro: Shoadows Die Twice sarà tra poco disponibile sugli scaffali, e i fan non vedono l’ora di mettere le mani sul titolo. Grazie alle informazioni in possesso, siamo a conoscenza che il nuovo titolo targato FromSoftware sarà uno dei più difficili mai fatti. Ovviamente per dare il nostro giudizio definitivo dovremo aspettare la recensione completa, ma già nel nostro provato è abbastanza chiara la direzione che prenderà l’opera.

Il titolo, sebbene non sia all’effettivo un souls, per certi versi ne contiene l’anima. Proprio per questo motivo mentre i giocatori si preparano mentalmente ad affrontare nuove ed ardue sfide, ci è sembrata l’occasione giusta per fare un salto indietro nel passato. FromSoftware si è sempre divertita a inserire dei boss piuttosto “infami”, per intenderci, e in questo piccolo speciale andremo a vedere quali sono quelli più ostici da sconfiggere. Da notare ovviamente che quanto riportato di seguito rappresenta solo e unicamente il gusto personale, visto che è quasi impossibile stabilire quale oggettivamente sia il nemico più complesso da battere.

Il Persecutore – Dark Souls II

Il Persecutore è davvero ostico e aggressivo, per questo si merita di aprire quest top 10 nel migliore dei modi. Quest’essere è un cacciatore di non morti, e non vi darà tregua già da inizio gioco. Il problema principale è che lui è grosso, forte, resistente, veloce e soprattutto arrabbiato, una vera e propria macchina da guerra. Trovarvelo davanti nelle prime fasi dell’avventura vi farà venire voglia di fuggire più velocemente possibile, visto che non sarete preparati a dovere. Dopo una serie di tentativi e preparazioni ottimali, questo boss potrebbe effettivamente scendere giù come l’acqua, ma l’impatto iniziale di questo mostro è davvero devastante, sia emotivamente che psicologicamente. Infatti, il dover fronteggiare un nemico così temibile, fa capire al giocatore di non essere al sicuro in nessun posto e che la sua morte potrebbe arrivare da un momento all’altro.

La Danzatrice della Valle Boreale – Dark Souls III

La Danzatrice è sicuramente uno dei boss più ostici dell’intera saga, questo perché è una creatura molto agile,  dai movimenti eleganti e ingannevoli. Quando combatte si vede chiaramente l’influenza nella danza nelle sue mosse. Lo scontro è estremamente evocativo e la musica non fa altro che enfatizzare ogni istante. Tra prese, mosse, attacchi e schivate, sarete il partner ideale di questa spietata guerriera. Occhio a non calpestarle i piedi.

Fiammeggiante – Demon’s Souls

Questo nemico è considerato a tutti gli effetti il boss più difficile di tutto il gioco. Fondamentalmente si tratta di un colosso di fuoco che emana esplosioni senza un attimo di tregua. Il suo essere ricoperto dal fuoco rende difficile l’avvinarsi a lui, causando danni tramite il suo calore. L’approccio migliore è quello di attaccarlo a distanza, oppure sfruttare la magia a causa della sua difesa molto bassa. Una sua peculiarità è che, durante lo scontro, man mano tenderà a potenziarsi per diventare sempre più forte.

Ebrietas figlia del cosmo – Bloodborne

Se c’è un boss opzionale nei titoli soulslike, sicuro nasconde una fregatura bella grossa. Ebrietas non solo è parecchio tosta da combattere, ma anche particolarmente difficile da gestire nei vari momenti dello scontro. Se non siete troppo masochisti vi consigliamo di tornarci una volta che sarete davvero pronti, magari verso le fasi finali dell’avventura. Oltre ad essere una battaglia difficile, la sua location è difficile da trovare e necessiterete anche di una chiave nascosta. Questo è un nemico che dovete proprio aver voglia di uccidere, ma la soddisfazione finale non ha eguali.

 Sulyvahn il gran sacerdote – Dark Souls III

Adesso è arrivato il turno di Sulyvahn, una delle boss fight più difficili e divertenti di tutto Dark Souls III. Il suo equipaggiamento gli dona due enormi spade impregnate rispettivamente con fuoco e magia. Grande, grosso, veloce e dotato di combo lunghe e complesse. Dovrete fare i salti mortali per non subire danni, visto che anche se vi allontanerete vi raggiungerà facilmente. Giustamente in casa From una boss fight del genere sembrava abbastanza facile, dunque a un certo punto hanno pensato di dare al nemico la possibilità di creare un suo alter ego. Una volta sconfitto vi assicuro che ricorderete volentieri la battaglia, prima magari leggermente meno.

Lothric e Lorian, principi gemelli – Dark Souls III

Proseguiamo questa speciale classifica con questi due membri della famiglia reale. Prima affronterete Lorian, successivamente su unirà anche Lothric alla festa. Il giocatore dovrà prima difendersi dai fendenti infuocati dello spadone di Lorian che, una volta battuto, verrà riportato in vita da Lothric, il vero obiettivo di questa snervante battaglia. Quest’ultimo cercherà di attaccarvi senza sosta con una sequenza di attacchi magici. Lo scontro sarà davvero tosto soprattutto nell’intensità, non ci saranno permesse distrazioni o più di un paio di errori di valutazione. Meditate bene quando attaccare e quando essere più pazienti, il minimo passo falso potrà costarvi lo scontro.

Re Senza Nome – Darks Suls III

In una delle aree segrete di gioco troverete questo bel simpaticone, il santuario dei draghi, infatti, nasconde un’entità pericolosissima. Questo boss apparirà davanti a voi a cavallo di una viverna gigantesca, fiero anche della sua enorme lancia elettrica. Nella prima parte dello scontro dovrete eliminare la sua cavalcatura, e già questo sarà parecchio problematico. La parte “bella” tuttavia arriva nella seconda parte, quando arrabbiato per la perdita del suo animaletto, si scaglierà contro il giocatore con una potenza inaudita. Man mano che andrete avanti la difficoltà della lotta aumenterà e con il diminuire dei suoi punti vita crescerà la frequenza degli attacchi elettrici, in bocca al lupo se avete intenzione di affrontarlo.

Ornstein l’ammazzadraghi e Smough il giustiziere – Dark Souls

La top tre si apre alla grande con Ornstein e Smough. La battaglia contro questi due boss, oltre a essere estremamente iconica, è anche di una complessità davvero elevata. I due cavalieri si divertiranno a combinare gli attacchi, mettendovi più e più volte davvero alle strette. Sono letteralmente due furie, in grado in qualsiasi momento di porre fine alla vostra vita. Questa battaglia, oltre ad aprire una sorta di seconda parte all’interno del primo Dark Souls, dividendo anche i giocatori e facendo letteralmente da spartiacque tra quelli più abili e quelli meno. Il titolo dopo questa boss fight cambia ritmo, diventando ancora più brutale e sanguinoso.

Laurence il primo vicario – Bloodborne

Questo è un boss facoltativo presente all’interno dell’espansione di Bloodborne,  ovvero The Old Hunters. Il nemico è sicuramente uno dei boss più ostici non solo del gioco, ma anche delle opere From, e si merita di entrare in questa speciale classifica. In poche parole si tratta di una sorta di rivisitazione infuocata del Chierico Belva. Tuttavia Laurence non condivide nulla tranne l’aspetto, infatti se andiamo ad analizzare punti vita, potenza di attacco e tutte le altre statistiche non c’è partita. Se siete riusciti a sopravvivere alla prima fase, la seconda vi farà uscire di testa visto che, per aumentare le difficoltà, comincerà a vomitare lava su tutta l’area di gioco.

Midir Divoratore dell’Oscurità – Dark Souls III

Midir è al primo posto per due motivi, che per me sono fondamentali: il primo è la difficoltà intrinseca dello scontro, il secondo è che per la seconda volta nei souls abbiamo avuto la possibilità di uccidere un drago antico. Il boss in questo caso, oltre ad essere molto aggressivo, è dotato di una forza di attacco spaventosa, oltre che a un numero assai elevato di punti vita. La battaglia è lunga e snervante, una sorta di guerra di logoramento che porta il giocatore a mantenere prima una certa distanza, togliendo pochi HP alla volta, per poi essere spronati a chiuderla più velocemente possibile a causa dell’estrema longevità dello scontro, una vera e propria guerra di nervi oltre che di logoramento. La sua enorme stazza lo rende facile da colpire, se non fosse dotato anche di una buona dose di agilità. Da qualsiasi lato proverete ad avvinarvi dovrete prestare attenzione, visto che colpisce con tutte le parti del suo corpo. Attenzione a non stargli troppo sotto, non esiterà di colpirvi con una fiammata.

Anche voi avete una speciale top 10? Fateci sapere qual’è la vostra!

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Patrizio non era ancora nato quando entrarono in casa la Super Nintendo e Super Mario Bros. Pochissimi anni dopo, insieme a lui, arrivò anche la Play Station, e fu tutta un'altra storia. Aveva 4 anni quando a malapena riusciva a tenere il controller tra le mani, ma non mollò più la presa, imparando a giocare a tutti i generi. Appassionato di musica rap, film fantasy, e con un passato da writer, predilige indiscutibilmente i giochi di ruolo, fortemente affezionato alla serie di Kingdom Hearts di cui conserva l'intera collezione, spin-off inclusi.