L’uscita di Arcane, la nuova serie Netflix in collaborazione con Riot Games, è ormai imminente e siamo in trepidante attesa del primo episodio, ma non tutti sono al corrente del contesto e dei dettagli che ruotano intorno alle vicende che verranno. Se quindi siete interessati a vedere di cosa si tratta, ma non giocate a League of Legends, oppure in generale non conoscete bene i personaggi, questo articolo vi sarà estremamente utile, così che il 7 novembre non vi farete trovare impreparati.
Piltover e Zaun, dove la magia e la scienza si fondono
Partiamo come prima cosa con il dare un contesto geografico al tutto: le vicende dei personaggi di Arcane si svolgono nel continente di Runeterra, vasto arcipelago formato da montagne, fiumi, laghi ed ogni sorta di paesaggio. In totale ci sono 13 “regioni” che la compongono (le virgolette sono state usate perché alcune sono più fazioni che vere e proprie aree geografiche, ma questo non è essenziale da sapere in questo momento), noi però parleremo solo di due di esse: Piltover e Zaun. Queste due città/nazioni sono due facce della stessa medaglia: entrambe puntano al progresso scientifico come obiettivo primario ed entrambe hanno sviluppato una tecnologia che è in grado di mescolare magia e scienza insieme (Hextech per Piltover e Chemtank per Zaun).
Le prime differenze tra le due le troviamo però già a livello estetico: infatti se Piltover risulta più pulita, curata e decisamente meno ostile, Zaun è un grande complesso di edifici, smog e sporcizia che ricopre tutto. In generale possiamo dire che, almeno in apparenza, la prima cerca un utilizzo sostenibile ed ecologico delle proprie tecnologie, mentre la seconda sfrutta tutto ciò che può fino all’osso, noncurante né del fattore inquinamento, né di come si riducano i propri lavoratori nelle fabbriche, portando anche ad una grande disuguaglianza sociale ed economica. Ovviamente poi la realtà non è sempre perfettamente come appare, e già dai trailer apparsi su YouTube possiamo notare come anche Piltover non sia questa sorta di paradiso del progresso scientifico come vuol dare a vedere.
Vi e Jinx, due sorelle separate da un destino infausto
Ora che abbiamo dato un quadro geografico andiamo a vedere i dettagli che caratterizzano le due protagoniste di Arcane: Vi e Jinx. Chi conosce League of Legends sa bene come i due personaggi, che nel gioco, sebbene l’età non sia definita, sono già giovani adulte, si odino e cerchino in tutti i modi di catturarsi a vicenda. Nella serie però vivremo le avventure delle due ragazze fin da quando erano bambine, potremo infatti riuscire a scoprire cosa ha portato le due sorelle a separarsi e ad odiarsi così tanto, e cosa provino effettivamente adesso nei confronti l’una dell’altra senza quel velo di “detto e non detto” che ad ora ancora aleggia nelle frasi che si rivolgono durante le partite. Diamo quindi un’infarinatura su chi sono le due protagoniste di Zaun.
Vi è una ragazza dai corti capelli rosa, molto spaccona e sempre pronta a menare le mani ed i pugni (ogni battuta sulla celebre gag di Maccio Capatonda è incredibilmente accurata se pensiamo a lei). Nonostante però sembri una tipa molto fredda e dura, ha in realtà un buon cuore e fin da piccola cerca di proteggere e prendersi cura di Jinx in tutti i modi possibili, rimpiazzando anche il ruolo dei loro genitori dal momento che questi sembrano essere scomparsi. Ha sempre avuto un innato portamento al combattimento corpo a corpo, e questo l’ha portata fin da giovane a farsi notare dalle gang e a farsi “assumere” per compiere vari lavori sporchi. Ovviamente la ragazza, sia per la giovane età, sia per l’ambiente in cui è cresciuta, sia per la responsabilità che sente verso la sorella, ha sempre accettato, e nel corso del tempo ha saputo farsi un nome tra i bassifondi.
Jinx, al contrario, sembra l’opposto della sorella: magrolina, decisamente scoordinata e non adatta alla lotta, e con due lunghe trecce azzurre che le arrivano fino alle caviglie. Per come la conosciamo attualmente nel gioco, Jinx è una pazza scatenata, interessata unicamente a creare caos intorno a lei e divertirsi in qualunque circostanza, ma, da quello che traspare dai trailer – e dal video ufficiale della canzone degli Imagine Dragons creata per Arcane – non dev’essere sempre stato così. La ragazza infatti sembra che venisse vista solo come la sorella di Vi, senza mai essere considerata troppo, e avendo come unici punti di riferimento nella sua vita la sorella ed Ekko, un ragazzino di colore suo amico e compagno di scorribande. Quando Vi si è allontanata dev’essere successo qualcosa che ha scosso per sempre e irrimediabilmente la psiche della piccola Jinx.
Cosa ci aspettiamo di veder trattato nei minimi dettagli in Arcane?
Come già accennato nei paragrafi precedenti quindi, la serie tratterà delle vicende antecedenti a quelle che consideriamo essere il “presente” in League of Legends, e questo è molto interessante dato che apre alla spiegazione di eventi che, se non fosse stato per Arcane, sarebbero rimasti nell’ombra. Anche se, come detto prima, il nostro obiettivo principale sarà comprendere le conseguenze (dal punto di vista di Jinx) dell’allontanamento delle due sorelle, le vicende di Vi restano comunque avvolte dal mistero. Per quanto ci è dato sapere attualmente – dalle informazioni ufficiali di Riot Games e da tutto ciò che viene trapelato dai vari personaggi durante le partite – sappiamo solo che la ragazza, dopo un brutto evento che l’ha quasi vista morire, scompare, e non ne sappiamo più nulla fino a quando si viene a sapere che Caitlyn, sceriffo di Piltover, la recluta nella sua squadra per combattere il male nella sua città.
Inoltre, possiamo presupporre che bene o male gli eventi si ambienteranno nel periodo in cui la tensione tra Piltover e Zaun era ai massimi, e le due città erano sul piede di guerra: conflitto che poi è stato evitato da non si sa quale motivo (Riot e l’attenzione per i dettagli di trama non vanno molto a braccetto). Da aggiungere anche che, in questo periodo, Jayce – un giovane e brillante scienziato di Piltover – riesce a sviluppare la tecnologia dietro il suo martello hextech, mentre, per contemporaneamente a Zaun, Ekko costruisce il suo motore-Z, congegno in grado di riportarlo indietro nel tempo ma solo di un breve periodo: sarebbe interessante riuscire a scoprire cosa li ha portati a queste invenzioni e come differiscono le une dalle altre. Insomma, Arcane è pieno di aspettative, e se queste vengono rispettate – come sembrano fare visti i minuziosi dettagli dei trailer – potremmo essere di fronte ad un prodotto davvero eccezionale.