Secondo alcune interessanti voci giunte recentemente (e personalmente) ad alcuni noti e affidabili siti videoludici, durante lo scorso venerdì, ovvero ultimo giorno di E3 2019, il colosso americano Amazon avrebbe cominciato a effettuare alcune importanti manovre legate alla riorganizzazione interna della compagnia. Stando a quanto affermano delle fonti molto vicine all’azienda, infatti, il team di Amazon Game Studios sembra abbia subito una sostanziale sfoltita, dal momento che diversi – si parla di dozzine – dipendenti sono stati licenziati.
Amazon Game Studios, che al momento è coinvolta nello sviluppo di giochi mobile quali Crucible e New World, ha comunque garantito ai dipendenti colpiti da tale brusco provvedimento di poter essere ingaggiati, sempre all’interno della compagnia, per una nuova posizione entro 60 giorni dal licenziamento. Tuttavia, chiunque non fosse interessato o non riuscisse a trovare una posizione desiderata e/o compatibile con le proprie esperienze entro questo periodo di tempo, verrebbe allontanato comunque con una buona liquidazione.
Amazon Game Studios sta riorganizzando alcuni dei team per consentire di dare la priorità allo sviluppo di New World, Crucible e di nuovi progetti non ancora annunciati ma che siamo entusiasti di rivelare in futuro. Queste mosse sono il risultato di regolari cicli di pianificazione aziendale con i quali si intende allineare le risorse per far fronte alle priorità in continua evoluzione e a lungo termine. Lavoriamo a stretto contatto con tutti i dipendenti interessati da questi cambiamenti, proprio per aiutarli a trovare un nuovo ruolo all’interno di Amazon. Amazon è profondamente impegnata nello sviluppo di giochi e continua a investire pesantemente in Amazon Game Studios, Twitch, Twitch Prime, AWS, così come nelle nostre attività di vendita al dettaglio e in altre aree all’interno dell’azienda.
Questo quanto dichiarato da un portavoce della compagnia, che ha volutamente sottolineato come tale sensibile piano strategico, che ha portato allo smembramento di alcuni team di sviluppo e all’annullamento di alcuni titoli in programma, non sia un qualcosa da prendere in maniera negativa: lo scopo è, al momento, concentrare le forze su alcuni progetti più fruttuosi di altri. Non ci resta perciò che attendere ulteriori sviluppi in merito.