Come avevamo già segnalato un paio di giorni fa, Disney ha deciso di affidare la regia di Guardiani della Gallasia Vol. 3 a James Gunn, già autore dei primi due capitoli della saga cinematografica. La notizia è stata accolta in maniera molto positiva sia dalla critica che dal pubblico appassionato della serie, tuttavia non tutti sembrano essere soddisfatti della scelta attuata dalla compagnia americana.
Il noto attore James Woods, già conosciuto per essere stato promotore di un’iniziativa che intendeva boicottare il film Captain Marvel, ha condiviso su Twitter un post sarcastico in cui ha volutamente punzecchiato la decisione del colosso dell’animazione americano, sostenendo che il caso della riassunzione di Gunn sia, in effetti, un controsenso se confrontato con quello dell’attrice Roseanne Barr.
Oh, and is @therealroseanne back on Roseanne, too? Oh, wait… https://t.co/ujRt9Q3Chf
— James Woods (@RealJamesWoods) March 15, 2019
Ciò a cui si riferisce Woods è legato al fatto che la scorsa estate la Disney aveva allontanato il noto regista a causa di alcuni tweet datati tra il 2008 e il 2011, in cui lo stesso Gunn si era espresso usando un tipo di umorismo decisamente poco apprezzabile. Proprio recentemente, però, è stata ufficializzata la riassunzione di Gunn, quasi a voler dimenticare, o quanto meno archiviare, lo scandalo accaduto neanche dodici mesi fa.
Destino simile, ma con conclusione diversa, è invece toccato a Roseanne Barr, protagonista della serie televisiva Pappa e Ciccia – trasmessa, tra l’altro, da una emittente della Disney – che venne cancellata a causa di un post offensivo di stampo razzista pubblicato dall’attrice su Twitter. Lo show è stato successivamente ripreso tramite uno spin-off, programma in cui però la donna non ha avuto nemmeno un ruolo marginale, a significare che le porte della compagnia americana per la Barr rimarranno definitivamente chiuse.
Un comportamento che mostra una certa e ingiusta parzialità, quindi, secondo quanto ironicamente sottolineato da James Woods, che sembra per questo non apprezzare il ritorno di Gunn alla regia del terzo capitolo di Guardiani della Galassia.