Lucca Comics & Games 2018: i grandi artisti si innamorano della città

Stefano Speranza
Di Stefano Speranza News Lettura da 2 minuti

Alcuni grandi artisti di tutto il mondo si sono raccolti alla famosa fiera nostrana Lucca Comics & Games 2018. Nomi del calibro di Neal Adams (particolarmente famoso tra gli autori de “Il Cavaliere Oscuro”) ha fatto capolino alla fiera per assistere alla premiazione del collega Leiji Matsumoto, ornato con il premio Yellow Kid, grande maestro del fumetto.

Adams, durante la sua permanenza a Lucca, ha espresso delle parole di apprezzamento per la stessa e per il festival in essa organizzato:

Lucca è un festival unico nel suo genere. Non sono mai stato in un posto così: il festival è ovunque, nei padiglioni, per le strade, nei palazzi storici, nelle chiese, nei bar, nei ristoranti. A fare il festival sono anche le persone e l’intera comunità. Bisogna che i miei amici americani vengano qui per capire come si fa una convention. Da tutto il mondo devono venire qui ad imparare.

lucca comics e games 2018

Anche Matsumoto (creatore di opere fumettistiche come Capitan Harlock e Galaxy Express) ha espresso delle parole di apprezzamento riguardo al festival, tra le lacrime di commozione per aver ricevuto il suddetto premio dalle mani di AdamsJosé Muñoz:

Disegno manga da quando ho 5 anni, oggi ho 80 anni e continuerò a farlo. Essere in questo festival, con altri grandi disegnatori, io dal Giappone e loro da altre parti del mondo, confrontarsi, scambiarsi opinioni e ammirare le proprie opere a vicenda, secondo me è un segnale positivo che mi fa dire che c’è speranza nel mondo.

Anche gli attori Michael Peña e Diego Luna, della serie Narcos: Messico, hanno incontrato i loro fan alla fiera e hanno colto l’occasione per esprimere dei brevi quanto sentiti apprezzamenti:

Mai vista una convention così.

Persino Miltos Yeromelou (attore della serie Il Trono di Spade) è stato “rapito” dalla bellezza della città toscana:

Sono stato in tantissime comicon convention in tutto il mondo, dagli Usa alla Nuova Zelanda, ma questo festival è una cosa che non ha paragoni nel mondo.

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Potrei definirmi un ragazzo semplice con passioni semplici: quella per i videogiochi, ma soprattutto per il mondo del cinema. Da che ho memoria passo il tempo libero (e anche quello impegnato) a giocare e a vedere film. Il mio obiettivo è quello di condividere con quante più persone possibile queste mie passioni (e anche conquistare il mondo, ma per quello c'è tempo).