Black Clover: Quartet Knights – Provata la Closed Beta

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Impressioni Lettura da 5 minuti
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Bandai Namco non è nuova nel dedicare i propri titolo ad anime o manga di successo, e questa volta è toccato all’opera a fumetti Black Clover, firmata Yūki Tabata. Durante i giorni scorsi si è tenuta su PlayStation 4 la Closed Beta dedicato al titolo di combattimento di Black Clover: Quartet Knights, nella quale era disponibile solamente la modalità competitiva per scontrarsi online (ovviamente atta a testare server, qualità, ed equalizzazione dei personaggi). Tale servizio si è svolto in 4 sessioni con orario stabilito, durante le quali siamo riusciti a farci una buona idea generale su ciò che il titolo può offrire.

 

I match si svolgono 4v4, e il tipo di missione sarà rivelato ad essi solamente una volta conclusosi il matchmaking. La schermata di selezione personaggio ci permetterà di scegliere tra 13 combattenti, ognuno con le proprie caratteristiche ed un ruolo consigliato prestabilito. Questi ruoli sono:

  • Aggressore: votati per la maggiore al combattimento ravvicinato;
  • Tiratore: con magie a distanza molto potenti;
  • Guaritore: abili nell’evitare disfatte guarendo i propri compagni, o rallentando i nemici;
  • Supporto: aiutano gli altri membri del team con abilità particolari o ostacolando gli avversari.

Questa spiegazione risulta però molto semplicistica, poiché ogni personaggio avrà delle abilità preimpostate personali, e che potremo anche variare scegliendo un tipo di approccio tra i tre presenti per quel preciso character: potremo ad esempio assumere uno skillset più aggressivo a discapito di quello neutrale di deafult, o concentrarci su incantesimi utili al team. Il consiglio è quello di selezionare character molto diversi tra loro, anche se è presente la possibilità di prendere anche gli stessi personaggi. Le varie abilità da utilizzare saranno evidenziate anche in partita, proposte in basso a destra sullo schermo. Infine, quando l’apposito caricatore sarà pieno, sarà possibile eseguire una magia finale, unica anch’essa per ogni mago.

I tipi di modalità che possono capitare in battaglia sono molto diversi tra loro, e chiaramente le condizioni di vittoria saranno ad esse correlate. Ad esempio è presente una modalità dove dovremo aggiudicarci la chiave di uno scrigno posta randomicamente nella mappa di gioco, ed aprire lo scrigno senza essere uccisi dei nemici; un’altra ci vedrà impegnati nel trasporto di un cristallo dal punto A al punto B difendendolo (un po’ come capita in Overwatch); oppure ancora dovremo guadagnare il controllo di determinate zone della mappa a discapito degli avversari. Chiaramente per tutti i tipi di partite citate, e magari le nuove se ve ne saranno introdotte, il gioco di squadra è fondamentale.

 

Sul piano pratico, Black Clover: Quartet Knights presenta però delle questioni da limare: l’elevato numero di elementi su schermo, o l’eccessivo ingombro di alcuni tipi di incantesimo, rendono le partite assai caotiche e con passaggi poco chiari. Parliamo soprattutto di scontri che vedono nella stessa zona più di 3 combattenti, e con una telecamera difficile da gestire nella maggior parte dei casi. Altro punto da rivedere nel titolo di Bandai Namco, è l’equalizzazione dei personaggi: dopo averne testati la maggior parte (e chiaramente di diversi ruoli), rimane palese quanto alcuni siano stati resi nettamente superiori ad altri (uno su tutti Asta, il protagonista del manga, che ricopre il ruolo di aggressore). Ultima cosa che probabilmente sarà rivista, è la gestione delle hitbox, che attualmente ci vedranno colpire gli avversari anche se li mancheremo di poco, e viceversa.

Come in tutti i Moba di questo tipo, anche in Black Clover: Quartet Knights ad ogni match concluso guadagneremo dell’esperienza, che ci farà salire di livello. Un riepilogo finale ci svelerà chi tra tutti è stato il miglior giocatore della squadra, ma anche coloro che nelle singole attività hanno conferito il miglior contributo. Piccola considerazione finale, in battaglia potremo scegliere i colori che caratterizzeranno il nostro personaggio, mentre per quanto riguarda il tag del proprio nome, sono selezionabili sia dei “titoli”, sia delle foto.

Tirando le somme, il titolo ha delle buone potenzialità sul piano dell’appeal, sfruttando la classica feature del giocare con gli amici in compagnia dei propri personaggi preferiti. Molte cose sul piano tecnico d’altro canto devono essere necessariamente risolte, e siamo sicuri che da qui all’uscita di Black Clover: Quartet Knights, prevista il 13 settembre su PlayStation 4 e il 14 dello stesso mese su Steam, gli sviluppi e i rimaneggiamenti saranno consistenti. Per ora, non ci rimane che aspettare con ottimismo!

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.