Esports: AESVI ha pubblicato oggi il primo rapporto sul settore in Italia

Fabio "Castolo" Castelli
Di Fabio "Castolo" Castelli News Lettura da 2 minuti

Nella giornata odierna è stato presentato il primo rapporto sugli Esports in Italia da parte di AESVI, l’associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia. Questo è stato mostrato oggi a Roma, ed è stato stilato in collaborazione con Nielsen. Stando a quanto dice la ricerca, le persone che seguono quotidianamente eventi di Esports sono più di 260 mila, e il 35% di questi ha ammesso di aver voglia di seguire dal vivo un evento in futuro.

Questi eventi sono stati definiti dal rapporto come: “Una modalità di gaming competitivo e organizzato, che coinvolge di solito (ma non esclusivamente) singoli player o team professionisti”. Questo fa capire come il gaming competitivo racchiuda molti generi di videogiochi, naturalmente in base ai titoli usati nelle competizioni. Un altro dato interessante riguarda quelli che seguono gli eventi competitivi, che sono prevalentemente uomini, con un’età compresa fra i 16 e i 30 anni.

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Per quanto riguarda invece le categorie di gioco con il più alto livello di conoscenza tra gli Avid Fan sono i videogiochi di corse o sportivi. L’interesse nei confronti degli Esports è più ampio in quelli che conoscono i First Person Shooter, mentre FIFA si classifica al primo posto per la partecipazione alle competizioni gaming, questo perchè i titoli sportivi sono quelli più utilizzati per questi eventi.

Si parla molto delle competizioni gaming, tanto è vero che i tre canali che vengono utilizzati più spesso sono Twitter, le News e i Forum. Per quanto riguarda i contenuti live, la piattaforma più utilizzata è Twitch seguono Instagram e Youtube, che stanno guadagnando terreno grazie alla possibilità di seguire eventi e professionisti. Per ultimo, ma non per questo meno importante, si è parlato del campo delle sponsorizzazioni, il quale ha rivelato un alto interesse nei confronti dei brand che sponsorizzano un evento.

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