Horizon Zero Dawn si è indubbiamente rivelato come una delle sorprese più interessanti del 2017, un’opera amata da critica e pubblico che ha riscosso ottimi risultati in termini di vendite. Guerrilla Games ha insomma centrato decisamente il bersaglio e il team si è sempre mostrato molto aperto alle domande fatte dai fan più curiosi e interessati a conoscere meglio la storia di sviluppo del titolo. Di fatto, proprio nel corso della giornata odierna, Ben McCaw, lead writer della software house, ha rilasciato un’interessante dichiarazione nella quale, in particolare, si è affermato che tra i tanti punti di riferimento presi per scrivere una narrativa convincente, vi è stata anche la Bibbia. Qui di seguito potete leggere quanto dichiarato:
“Ci siamo ispirati a varie cose per la storia del gioco principale: tra queste ci sono anche racconti biblici come Ben Hur e i dieci comandamenti ma non perchè Aloy sia religiosa. Abbiamo realizzato che esistevano dei parallelismi tra ciò che volevamo realizzare e questi racconti. Per The Frozen Wilds, al contrario, ci siamo ispirati al film 2010.
Horizon Zero Dawn ci ha dato l’opportunità di creare il gioco che volevamo e PlayStation non ha mai smesso di supportarci. Certo, c’è una grande storia riguardante macchine, tribù e grandi minacce al mondo ma volevamo che fosse ‘personale’. Un legame che non si sarebbe affievolito con il passare degli anni, la storia di una ragazza in cerca della propria madre: queste erano le cose sulle quali volevamo focalizzarci.”
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che Horizon Zero Dawn è attualmente disponibile su Playstation 4.