La scelta dell’azienda Ninja Theory di rivestire anche il ruolo di publisher sta dando i suoi frutti. Le stime promettevano di riuscire ad ottenere i profitti per la vendita di Hellblade, intorno all’ottavo/nono mese dalla commercializzazione, ma al di la delle aspettative il team ha constatato con una certa soddisfazione, che il punto di Break Even sarà superato tra poche settimane e con ben 3 mesi di anticipo. In questo modo il titolo diventerà fruttuoso ben prima delle previsioni di Tameem Antoniades e del suo gruppo di lavoro.
Ecco ciò che ha rivelato lo stesso Tameem Antoniades, Creative Director di Hellblade: Senua’s Sacrifice per mezzo di Venture Beat:
Hellblade, pensavamo, sarebbe riuscito a generare profitti in sei, otto o nove mesi ma a quanto pare ha fatto molto meglio di così. Anche prendendo in esame le nostre stime più ottimistiche, Hellblade è diventato prolifico con tre mesi di anticipo.
Inoltre ha anche sottolineato l’importanza e il vantaggio scaturito dall’essersi riservati l’IP del gioco e quindi per la software house di essere stata anche il publisher del titolo.
Questa volta siamo noi a possedere l’IP. Questo ci ha aperto le porte a tante nuove possibilità che fino a questo momento non avevamo potuto sfruttare. Per quanto riguarda il modello adottato, direi che si tratta di un successo.
Quando alla base c’è un buon progetto e delle ottime valutazioni, ecco che il lavoro e la fatica vengono ripagati, così come è stato per Ninja Theory.