Overwatch: la prossima patch introdurrà un buff all’Ultra di Genji

Marco Crippa
Di Marco Crippa News Lettura da 2 minuti

Sono in molti i giocatori che dopo l’ultimo grande update di Overwatch hanno notato un cambio sostanziale nella Spada del Drago, la potente Ultra di Genji. Sembra infatti che negli ultimi tempi alcuni utenti abbiano segnalato una ridotta velocità degli attacchi eseguiti durante la Ultra di questo personaggio, specialmente dopo l’utilizzo di Assalto Rapido. Questo comporta infatti che durante i sei secondi di durata dell’Ultra il massimo di colpi assestati sia ora di sei, uno in meno rispetto a prima dell’introduzione dell’ultima patch.

Dopo un’attenta analisi gli sviluppatori di Blizzard hanno finalmente risposto al problema, ma forse non come i giocatori si aspettavano. Sembra infatti che il settimo colpo venisse assestato per via di un bug, bug che per l’appunto è stato corretto con l’ultimo update.Overwatch Genji

Qui di seguito vi riportiamo la spiegazione che Geoff Goodman ha riportato sul forum ufficiale di Overwatch:

Prima dell’ultima patch maggiore, il numero di fendenti che potevi scagliare dipendeva dalla latenza. Stranamente, se avevi una latenza alta potevi usare i fendenti con maggiore frequenza. Questo bug è stato sistemato, il che ha comportato che alcuni giocatori improvvisamente potessero usare meno fendenti di quanto erano abituati. Molte persone per questo motivo erano abituate a scagliare sette fendenti piuttosto che 6.

Sembra però che Blizzard sia intenzionata a cambiare le cose: infatti ha promesso che con il prossimo update l’Ultra di Genji verrà nuovamente potenziata, dando così la possibilità a tutti i giocatori di effettuare sette attacchi, rendendo così questo personaggio ancora più letale.

Incrementeremo il numero di fendenti massimo, in modo tutti i giocatori possano usare un massimo di sette fendenti, a prescindere dalla latenza.

E voi cosa ne pensate di questa nuova correzione? Pensate che sbilancerà il gioco?

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Il mio debutto nel mondo videoludico inizia verso la fine del 1990 con un bellissimo Commodore 64. Negli anni a venire sono passato da una console all'altra senza mai sdegnare il mio amato PC, ma senza amarne mai una in particolare. Non sono tipo da console war, io compro la piattaforma in base alle sue esclusive così da non dovermene mai pentire.