AMD presenta le nuove schede video RX 500

Simone ''Simexp'' Cuccu
Di Simone ''Simexp'' Cuccu News Lettura da 5 minuti

Proprio oggi AMD ha voluto presentare le sue nuove schede video RX 500, in particolare si è soffermata sui modelli RX 580 e RX 570 le quali saranno dotate di architettura Polaris di seconda generazione (Polaris Enhanced), la stessa che sarà alla base della GPU di Xbox Scorpio!

RX 500

AMD aveva già presentato questa architettura con processo produttivo a 14nm lo scorso anno, che combinato alle librerie Vulkan, garantivano un netto incremento prestazionale rispetto alla precedente generazione di schede video, andando a competere con le rispettive schede video Nvidia.

Questa nuova serie di GPU offrire il gaming a 60fps stabili a risoluzioni Full HD (1920×1080), e Quad HD (2560×1440), mantenendo costi contenuti e consumi bassi e in aggiunta garantisce di tutte le caratteristiche per godere appieno della realtà virtuale.

La RX 580 si pone nella stessa fascia di mercato della Nvidia GTX 1060, mentre la RX 570 punta alla fascia della GTX 1050Ti, essendo in entrambi i casi più competitive.

RX 500

Prestazioni

Rispetto la generazione precedente, l’incremento prestazionale è notevole e può quasi raddoppiare giocando a risoluzione Quad HD (2560×1440).

Secondo un recente studio più di 500 milioni di utenti PC utilizzano ancora una scheda video che ha più di due anni e farebbero bene a prendere in considerazione queste GPU per rimanere al passo coi tempi

Le prestazioni di questi modelli sono nettamente superiori a quelle della precedente generazione e riescono a garantire un gaming fluido sia in Full HD che in Quad HD.

Se non siete convinti vi lasciamo qua sotto i benchmark effettuati sulle nuove schede video RX 500.

Come potete notare, le schede video della precedente generazione non sono in grado di offrire un frame rate elevato e stabile con i titoli più recenti sul mercato videoludico come Battlefield 1, Overwatch o Doom.

Le Raedon RX 580 e RX 570 garantiscono frame rate superiori ai 60fps, in 1080p e/o 1440p. Queste nuove schede video hanno adottato nuove tecnologie rispetto a quelle della precedente generazione:

  • Adottano un nuovo sistema produttivo FinFET a 14nm. Questo nuova feature fa si che si possano utilizzare frequenze di clock più elevate con una maggior potenza di calcolo e al contempo ridurre i consumi della GPU utilizzata.
  • AMD ha introdotto il software Radeon Chill che, con determinati giochi, limita le prestazioni in eccesso della GPU riducendo drasticamente le temperature e il consumo energetico.

RX 500

Ora vi chiederete, ma come è possibile? E’ molto semplice, il software sfrutta un algoritmo che determina quanto è frenetica l’azione sul proprio schermo, riuscendo a ridurre in modo dinamico il framerate nei momenti in cui il giocatore è fermo o immobile.

Questa nuova tecnologia apporta una serie di benefici quali una maggior affidabilità, longevità dell’hardware e minori consumi.

RX 500

La nuova RX 580 è dotata di 36 Compute Units con 8GB di VRAM e una potenza di calcolo di 6,17TFlop. I consumi sono ridottissimi, a pieno carico arriva solamente a 185W.

Questa scheda è indirizzata a tutti i videogiocatori che vogliono giocare a una risoluzione di 1080p a 60 frame al secondo e anche oltre.

Invece la RX 570 ha 32 unità di calcolo a frequenza più bassa e 4GB di memoria dedicata. Riesce a sprigionare 5,1TFlop di potenza (superiore ad una PS4 Pro) e consuma al massimo 150W.

Questa è la scelta ideale per chi vuol giocare in Full HD senza aver alcun problema di fluidità.

Tutto molto bello però.. adesso passiamo ai prezzi.

La RX 580 al lancio costerà all’incirca $229 (quindi in Italia con la tassazione attuale molto probabilmente arriverà da noi a 250 euro); invece la RX 570 arriverà a costare $169 (in Italia arriverà sui 180 euro molto probabilmente).

Vi ricordiamo che questi prezzi in Euro non sono confermati, bisognerà aspettare l’uscita in Italia delle schede per vedere i prezzi effettivi. Cosa ne pensate? Comprerete una delle due schede video RX 500?

Condividi l'articolo
Sin da quando era piccolo, Simexp si è sempre appassionato ai videogames. Iniziò nel lontano 1999 con un GameBoy Color e un PC giocando sopratutto a Pokemon e giochi targati NBA.