Avete dentro di voi una grande vena esplorativa, siete in cerca di avventure fantastiche, ma non riuscite mai a trovare un gruppo di amici che vi seguano? Non preoccupatevi perché oggi vi parliamo di un gioco di ruolo che rivoluzionerà le vostre serate. Stiamo parlando di Colostle, un TTRPG che ha la particolarità di poter essere giocato anche in solitaria, senza perdere minimamente in divertimento o immersione.
Il mondo di Colostle
La vostra avventura avrà luogo nel Colostello, un enorme castello (lo avreste mai detto?) di dimensioni sconfinate. La particolarità di questo palazzo infatti è che ogni stanza (o meglio, Terrastanza) che lo compone si perde a vista d’occhio in qualsiasi direzione: ne troverete alcune che ospitano intere catene montuose, altre con un oceano sconfinato al loro interno, e altre ancora con interi regni che le riempiono. Nemmeno il soffitto sarà visibile, con volte stellate che lo coprono di notte, o che si perde nel classico azzurro del cielo di giorno (potrebbe ricordarvi Sword Art Online ndr).
Oltre agli esseri umani e ai vari animali, un altro tipo di creatura (o forse sarebbe meglio dire costrutto) abita le varie Terrastanze. Stiamo parlando delle Torri, degli enormi golem meccanici che potrebbero porre fine molto velocemente al vostro viaggio, quindi prestate particolare attenzione quando ne incontrerete una. Anche se, a dire il vero, il rischio di affrontare questi nemici potrebbe anche tornarvi molto utile (ma di questo parleremo più avanti nell’articolo).
Inoltre c’è una diceria su questo luogo: si dice che nessun avventuriero abbia mai raggiunto le Sommità (la parte più alta del Colostello), ma si crede che il panorama da lassù possa rivelare molto sulla vera natura di questo mondo, oltre che mostrare oggetti e meraviglie mai viste prima. Che sia questo il modo per iniziare a sbrogliare la matassa di misteri che avvolge Colostello e chi lo abita?
Parole d’ordine: semplicità e creatività
Una delle prime cose che viene in mente pensando a Colostle è la sua capacità di creare un’avventura enorme partendo da pochi semplici requisiti. In primo luogo, come vi abbiamo già accennato, potrete giocarci anche in solitaria, creando il vostro personale viaggio nell’esplorazione di questo mondo fantastico. Vi basterà soltanto avere a disposizione carta, penna e un mazzo di carte da poker. Infatti un’altra particolarità di questo TTRPG è la totale mancanza di dadi, saranno le carte a decidere il vostro fato come saranno i vari incontri che affronterete.
Ogni personaggio che creerete, inoltre, avrà bisogno unicamente di quattro tratti distintivi: una Chiamata, un’Indole, una Classe e un’Arma. La Chiamata del vostro pg sarà il motivo che lo spinge all’avventura, magari un desiderio di scoperta, un motivo di vendetta o una ricerca di un oggetto particolare. Mentre l’Indole servirà a definire il suo carattere, a decidere come si muoverà nel mondo e come reagirà a tutto ciò che gli capiterà.
Classi e particolarità
Per quanto riguarda l’Arma da usare, la scelta è estremamente libera – per quanto risulterebbe molto più immersivo scegliere ovviamente qualcosa che si fondea bene con il background fantasy medievale del gioco – infatti il sistema di combattimento è molto semplice e più improntato su uno stile narrativo piuttosto che meccanico. Per la classe invece avrete a vostra disposizione quattro possibili scelte: Branditorre, Domatorre, Guidatorre e Incantatorre. Ognuna di queste avrà semplicemente due statistiche: Esplorazione e Combattimento, che definiscono le capacità del vostro personaggio nei due campi.
I Branditorre sono solitamente guerrieri molto robusti, che hanno innestato nel loro corpo una – o più – braccia meccaniche estratte da Torri che hanno sconfitto. Questo braccio è estremamente comodo in combattimento, o magari per muoversi in luoghi pericolosi e ostici. I Domatorri, invece, hanno una piccola Torre come compagno o famiglio, che li segue e ubbidisce ai loro ordini. Questi “Torrini” si ottengono sconfiggendo le Torri, trovandoli nel nucleo dove risiedono.
I Guidatorre sono gli artefici di questo mondo, infatti montano su un particolare marchingegno realizzato con parti di una Torre. Il loro veicolo può avere le forme e funzioni più disparate, rendendo questa classe estremamente utile per l’esplorazione. Gli Incantatorri infine sfruttano la loro comprensione degli schemi con cui sono disposti pietre e cristalli delle Torri per eseguire rituali con cui fabbricare un elmo dal loro nucleo. Una volta indossato, ottengono le capacità magiche della Torre da cui provengono le componenti. Questa classe ha una capacità offensiva davvero incredibile.
In conclusione
Cerchiamo quindi di tirare le somme e dare un giudizio complessivo a questo GDR. Colostle è un titolo molto interessante, che pone il giocatore in un mondo fantastico, tanto semplice dal punto di vista strutturale, quando incredibilmente vasto e ampliabile. Avrete la possibilità di vivere sempre delle avventure diverse, senza mai dovervi sentire troppo ancorati a meccaniche o regole troppo rigide che potrebbero limitare la vostra creatività.
Inoltre questa semplicità si rispecchia soprattutto nella creazione del personaggio, dando molto più spazio alla parte narrativa dell’avventura piuttosto che a quella del regolamento rigoroso. Un giocatore novizio potrebbe ritrovarsi un po’ spaesato da questa “assenza” di meccaniche rigide, ma, citando lo stesso autore, prendete Colostle come un esercizio di scrittura e permettete alla vostra immaginazione di vagare liberamente nelle Terrestanze del Colostello!