Il successore di Hugo Chavez, l’attuale presidente del Venezuela Nicolàs Maduro, si è scagliato pesantemente contro Pokémon GO, ritenendolo dannoso per la società dei più giovani e non. Ecco qui le sue pesanti parole contro il gioco del momento: “Voglio aprire un dibattito sulla cultura che genera realtà virtuali e parallele alla nostra, come Pokemon GO. La realtà virtuale ha un solo obiettivo, quello di uccidere e uccidere ancora, fa parte della cultura della morte creata dal capitalismo. E’ una questione molto serie e Pokemon GO dimostra l’influenze che le nuove tecnologie hanno sui più giovani, i quali sono portati verso una cultura delle armi e della morte, in una spirale negativa che genera solo violenza. La dimostrazione è il recente attentato a Monaco di Baviera, ecco come un giovane di 18 anni, sottoposto sin dall’infanzia a una cultura di violenza e alla discriminazione, può diventare un mostro.”
Nel mentre in Germania, precisamente a Dussledorf, il sindaco reggente ha installato bagni chimici e chioschi su un ponte molto frequentato dai giocatori di Pokémon GO. Due visioni totalmente differenti della vicenda, simbolo anche di culture diametralmente opposte tra l’Europa e il Sud America; probabilmente una visione estremista come quella di Maduro non fa bene alle attuali generazioni e al mondo dei videogiochi in generale.