Sony ha registrato un calo delle entrate del 10,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. I profitti si assestano a 185 milioni di euro, in calo del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. A contribuire al guadagno è stato invece per il 75% la divisione Entertainment, dietro a PlayStation 4, che ha recentemente raggiunto il traguardo di 43 milioni di unità vendute in tutto il mondo, generando 384 milioni di euro di guadagni, ben il 126% in più rispetto al 2015. Anche il settore mobile di Sony riserva qualche sorpresa, con un timido +3,5 milioni. Insomma sembra che il settore gaming, insieme a quello del mobile tengano a galla la compagnia nipponica quasi da soli.
A contribuire ai risultati negativi sicuramente anche il recente terremoto nella prefettura di Kumamoto, dello scorso Aprile, che ha interrotto la produzione di semiconduttori nei suo stabilimenti, causando ingenti spese per la ricostruzione di infrastrutture e centri di ricerca. Sony ha confermato l’obiettivo di vendere ben altre 20 milioni di console fino a marzo 2017, quando si chiuderà l’anno fiscale del 2016. Ricordiamo anche che l’arrivo imminente di PlayStation VR sul mercato della compagnia, potrebbe rivelare dei nuovi risvolti positivi. Voi che ne pensate? Riuscirà Sony a perseguire questi obbiettivi che si è posta?