Per evitare l’acquisizione di altri pacchetti azionari da parte di Vivendi, la casa sviluppatrice di Ubisoft sta vendendo le proprie quote ai dipendenti ad un prezzo scontato. I dipendenti potranno investire fino al 25% del proprio stipendio annuale in azioni, acquistate al 15% in meno rispetto al proprio valore di mercato. I diritti di voto delle rispettive quote verranno gestiti dal consiglio di sorveglianza che supervisiona il fondo comune dal quale le azioni vengono acquistate (la vendita e lo scambio delle quote azionarie sono inoltre bloccati per i prossimi cinque anni, dove al termine i dipendenti saranno liberi di incassare il loro valore in denaro o trasferire le azioni ad altri fondi comuni).Ecco le parole di Yves Guillemot, CEO di Ubisoft:
“La nostra intenzione con questi programmi è di dare ai dipendenti un’opportunità per sentirsi più legati al nostro sviluppo e alle future prestazioni dell’azienda”, racconta un rappresentante di Ubisoft. “Se gli impiegati rappresentassero una grande quota del nostro capitale, avrebbero una voce in capitolo più grande riguardo le decisioni prese dalla compagnia e sarebbero più interessati al successo dell’azienda sul lungo termine”
Pensate che questo eviterà a Ubisoft di fare la fine di Gameloft (la sua vecchia divisione mobile) acquistata da Vivendi recentemente?