Sony XH90 – Recensione del TV nella sua versione da 65 pollici

Scopriamo tutti i dettagli relativi al televisore Sony XH90, che abbiamo avuto modo di testare a fondo nella sua versione da 65 pollici

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief Recensioni Lettura da 6 minuti
9
Sony XH90 65 Pollici

Le nuove console sono ormai tra noi e, avendo alzato un po’ l’asticella tecnica legata al gaming, hanno generato un nuovo bisogno in termini di TV. Questo significa che, per poter esprimere il massimo potenziale delle nuove macchine, molte aziende hanno iniziato a tirar fuori dispositivi di altissimo livello capaci di mostrare i tanto agognati 120 Hz, oltre che tecnologie come il VRR e il già diffuso HDR. Per l’occasione abbiamo provato un Sony XH90 da 65 pollici, dimensione che abbiamo gradito molto e che ci ha permesso di testare il TV attraverso vari metodi d’uso.

Design e caratteristiche del Sony XH90

Dal punto di vista estetico la cornice della TV è molto sottile e minimal: il colore nero la rende quasi assente portando lo spettatore a dimenticarsela, mentre la sottigliezza del profilo dona al prodotto una forma longilinea. Il profilo in alluminio forse potrebbe spezzare la magia “volante” del TV, che a luci spente sembra sospeso nel vuoto (effetto davvero interessante). A mantenere il pannello ci pensano due piedi in metallo molto resistenti, inseribili all’interno di due delle quattro fessure presenti, così da presentare un’opzione “stretta” e un’opzione “larga” (comoda per avere più opzioni di posizionamento del TV su eventuale mobile).

Sony XH90

Il pannello montato, un LCD con risoluzione 4K , utilizza una tipologia di retroillumazione Full Array LED che riesce a replicare, seppur non alla perfezione, i neri profondi e il contrasto elevato visto negli OLED: a permetterlo ci pensa una tecnologia di local dimming che garantisce la gestione della potenza di luminosità in alcune parti della TV, così da raggiungere tali risultati. Quello che viene poi percepito durante la visione è allora un’immagine molto definita, capace di mettere in buon risalto i vari colori del film, gioco o programma TV senza esagerare sui costi. Naturalmente questo “palliativo” non equivale al risultato che garantirebbe invece un OLED vero, ma il rapporto qualità/prezzo è decisamente vantaggioso e lo scotto da pagare è inferiore a quanto ne risparmierete.

Come ogni TV Sony, anche questo XH90 ha come sistema operativo Android TV: l’OS in questione potrà essere straniante per chi ha un dispositivo Android e non ha mai visto un TV con questo sistema, eppure la comodità è davvero notevole. Già dalle basi le impostazioni, oltre che tutto ciò che riguarda le varie modalità, sono molto intuitive, e la compatibilità con i sistemi Android rende facile la proiezione di video di ogni tipo dallo smartphone al TV. Abbiamo anche testato altre attività tramite iPhone e, senza problemi, tutto l’ecosistema Google è stato facilmente sfruttabile.

Sony XH90

Dall’interfaccia alle potenzialità, passando per i suoni

L’utilizzo del software è veloce e reattivo, una cosa davvero fantastica da provare su TV, mentre l’utilizzo delle varie zone “consigliate” permette di vedere tutti i contenuti recenti, ancora da visualizzare o semplicemente pensati per lo spettatore. Un po’ complessa l’user experience invece per entrare nelle varie app, cosa però facilmente superabile cliccando sull’icona accanto a queste righe di contenuti consigliati. Il TV monta posteriormente due casse da 1oW, nulla di che ma comunque adatte per un televisore che cerca di essere il più sottile possibile. Il TV ha anche un piccolo subwoofer che riesce a mostrare un po’ di bassi quando si alza il volume (anche se non vi consigliamo di metterlo a livelli troppo elevati). Dove si ferma l’hardware ci pensa il software: il Sony XH90 è infatti compatibile con Dolby Atmos, e per questo simula in modo intelligente i suoni, al fine di spostarli nello spazio della stanza.

Abbiamo testato il TV Sony XH90 con vari contenuti: tra tutti, ovviamente, la nuova PlayStation 5, che ha potuto mettere a lavoro i suoi 120 Hz, i quali sono risultati decisamente gradevoli sotto molteplici aspetti, ma su tutti la fruibilità. Per quanto riguarda invece l’immagine in sé, sia giochi competitivi che single player riescono a esprimere al massimo la qualità d’immagine intrinseca delle varie scene, senza problemi di qualche tipo. Dal punto di vista dei film invece è stato sbalorditivo vedere una qualunque puntata su Netflix, Amazon Prime Video o Disney+ e valutare una qualità davvero elevata, un’espressione di colori e immagini decisamente migliorata dal prodotto. Avevamo infatti visto da poco la stessa puntata di una serie TV su un vecchio LED, e possiamo assicurarvi la differenza è palpabile. A chiudere le prove ci pensa invece la classica televisione: con Sky, infatti, abbiamo potuto mettere alla prova canali classici quali quelli pubblici, fino a canali HD e anche qualche trasmissione 4K, così da poter visionare programmi televisivi di vario genere e analizzando alcune modalità video davvero utili. Anche in questo caso il prodotto non ci ha deluso, risultando un ottimo compromesso che si posiziona prima della fascia altissima dedicata agli OLED.

Sony XH90 65 Pollici
9
Voto 9
Condividi l'articolo
Editor in Chief
Segui:
Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.