A seguito delle accuse lanciate da Tim Sweeney, il co-fondatore di Epic Games, nei confronti di Microsoft e del suo Universal Windows Platform e Windows Store, (trovate il comunicato d’accusa nella nostra news dedicata) il colosso dell’informatica statunitense risponde tramite una nota inviata al The Guardian, lo stesso giornale dal quale l’accusa è partita, nel tentativo di smentire le accuse che incolpano Microsoft di tentar di monopolizzare, tramite il suo store, il mercato video ludico su Personal Computer.
“Universal Windows Platform è un ecosistema completamente aperto, disponibile per qualsiasi sviluppatore, e che può essere supportato da qualsiasi store”
Così recita il comunicato inviato al giornale; parole scritte da Kevin Gallo, vice-presidente di Windows.
Anche Phil Spencer, il capo della divisione Xbox di Microsoft, ha contribuito alla causa, pubblicando su Twitter un post del suo collega sopracitato, nel quale viene spiegato il funzionamento di Universal Windows Platform.
https://twitter.com/XboxP3/status/705795213709561857