La software house Crystal Dynamics, che ha sviluppato Rise of The Tomb Raider ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla mappa di gioco del titolo e della possibile influenza sul prossimo gioco in arrivo:
“Siamo molto soddisfatti di ciò che abbiamo fatto con Rise Of The Tomb Raider in termini di ampiezza della mappa di gioco. Abbiamo proposto un mondo due o tre volte più grande rispetto al suo predecessore e non è certo una cosa di poco conto. Ci sono certe porte che, se varcate, danno la sensazione di potersi perdere, ci si sente come se si fosse di fronte a un angolo di mondo che in pochi hanno realmente visto. Una delle cose più intriganti dell’ampiezza della mappa che abbiamo realizzato questa volta è sicuramente quel grande senso di scoperta che viene trasmesso, un’ esplorazione che è lasciata al giocatore.
Per quanto riguarda il prossimo gioco non so se sia necessario un mondo così vasto, abbiamo sempre cercato di mantenere un certo senso di densità di cose da fare nelle mappe, la sensazione di trovarsi in un mondo unico. Per Rise Of The Tomb Raider puntare sull’aumentare la grandezza era la cosa giusta, ma in futuro vogliamo essere certi di continuare a creare mondi significativi, ben realizzati e ricchi di cose da fare. Non si tratta di realizzare una mappa grande solo per il gusto di farlo.”
Questo nuovo capitolo della saga ha riscosso parecchio successo fra i giocatori che l’hanno provato e quindi bisogna dire che gli sviluppatori hanno fatto centro con questa scelta della mappa così estesa. Voi cosa ne pensate? L’avete provato? Vi ricordiamo che Rise Of The Tomb Raider è attualmente disponibile solamente su Xbox One, nel primo trimestre del 2016 verrà rilasciato anche su PC e a fine 2016 arriverà finalmente anche su PS4.