Metacritic, il raccoglitore di voti e recensioni su cui farsi un’idea sulla qualità di un titolo, da oggi ha un nuovo rivale, OpenCritic.
Il sito, così come il più famoso Metacritic, è nato da un piccolo team di sviluppatori capitanato da Matthew Enthoven e al momento, per via delle risorse limitate, considera solo le recensioni inglesi, nonostante non siano escluse in futuro recensioni in altre lingue.
Oltre alle recensioni con voto, OpenCritic considera anche quelle senza una votazione finale e non dà peso differente alle recensioni in base alla notorietà del sito di provenienza.
Riuscirà OpenCritic ad imporsi a Metacritic?