Uncharted 4: Naughty Dog parla del DLC

Simone Lelli
Di Simone Lelli - Editor in Chief News Lettura da 3 minuti

Durante il GameStop Expo di Las Vegas, Naughty Dog ha parlato della data di release e del DLC single-player di Uncharted 4.

“Ci abbiamo pensato su, avevamo una specie di timeline dello sviluppo, sulla quale abbiamo ragionato per capire quando saremmo stati pronti. C’è da dire che se dipendesse da noi, allora non saremmo mai pronti. È importante imporsi una deadline. Abbiamo provato a capire quale poteva essere la finestra di release giusta, guardando anche quando sarebbero usciti gli altri giochi”

L’ispirazione del DLC è stata presa da quella di The Last of Us:

“la cosa ha funzionato davvero benissimo con The Last of Us, quindi abbiamo pensato che potevamo creare un bel contenuto aggiuntivo. Left Behind era un’aggiunta grandiosa. È una delle cose di cui abbiamo discusso realizzando Uncharted, ‘non sarebbe fantastico avere un altro DLC di storia?’, ‘Si sposerebbe bene alla trama?’, e tutta questa serie di domande. Credo che la sfida dataci da The Last of Us ci abbia fatto crescere, quindi abbiamo deciso di provarci di nuovo.”

Ecco i punti affrontati dal team durante la conferenza:

– Il team voleva rendere l’aspetto di Drake più maturo per dare un’idea, anche fisicamente, di un uomo che ha affrontato tante avventure molto faticose.
– Meyer riconosce che ci sono tantissime pressioni su Naughty Dog, dato che tutti si aspettano che riesca sempre a superarsi. Queste ansie sono state però alleviate dal passaggio di Uncharted alla nuova generazione, che ha aperto numerose nuove possibilità.
– A quanto pare, questo è l’episodio che Naughty Dog avrebbe sempre voluto fare, dal momento che ha potuto includere tante folli idee che in precedenza non erano realizzabili. Oltretutto, è stato possibile mettere insieme meccaniche di gameplay prima impossibili.
– Meyer riferisce che forse il team avrebbe dovuto mostrare all’E3 l’intera demo. Al momento, gli sviluppatori ritenevano quanto mostrato un grande teaser, e il taglio al punto scelto sembrava motivato e capace di incuriosire il pubblico. Col senno di poi, però, ora pensano che sarebbe stato meglio mostrare tutto quanto.
– Sam sarà un personaggio molto interessante, secondo Meyer, dal momento che il pubblico non lo conosce, e Nathan era convinto che fosse morto. Praticamente, sbuca fuori dal nulla, ed è nei guai. Spingerà Nathan verso scelte davvero difficili, costringendolo anche a mostrare profili che in precedenza gli sviluppatori non avevano esplorato.
– Il team addetto al multiplayer sta lavorando “a delle cose molto belle” ed è impaziente di svelarle.

Il titolo sarà disponibile dal 18 marzo in esclusiva per PS4.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.