Mirror’s Edge Catalyst: “E’ Basato Sul Flusso”

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor News Lettura da 1 minuti

Le informazioni sul titolo stavolta ci arrivano da un’intervista tenuta dal PlayStation Access. Al banco dei microfoni Sarah Jansson, la senior producer di Mirror’s Edge Catalyst, il seguito del famoso titolo con ormai qualche annetto sulle spalle. Tramite le parole della producer, siamo venuti a conoscenza di qualche dettaglio particolare riguardo il gameplay del gioco, che a quanto pare vedrà limate alcuni difetti che si sono presentati col primo capitolo. Ecco come cambieranno i movimenti di Faith!:

Mirrors-Edge-Catalyst-Faith

“Faith combatterà, ma senza uccidere. Adesso il combattimento è più un’estensione del movimento. È basato sul flusso. È tagliato molto meglio sulle meccaniche di gioco. Quando Faith scorre, quando cuce assieme una mossa dopo l’altra senza fallire e lascia che lo slancio continui, in quel momento lei è invulnerabile ai proiettili. Questo le permette di ritagliarsi una via di fuga. Solo quando si ferma può essere ferita”.

Ulteriori dichiarazioni confermano la presenza di collezionabili come successo in Mirror’s Edge, ma stavolta sembra non ci saranno solo semplici valigette, ma veri e propri oggetti che ci sveleranno dettagli sulla trama, e su come si è sviluppata la società (e la città) del periodo in cui è ambientato il gioco.

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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.