Informazioni e artwork per Zombi

Damiano "Xenom" Pauciullo
Di Damiano "Xenom" Pauciullo News Lettura da 2 minuti

Era nell’aria e Ubisoft, in questi giorni, ha annunciato Zombi per PS4, Xbox One e PC, nonostante uno scetticismo generale da parte del mondo videoludico.

Il gioco, uscito originariamente su Wii U, peccava nel comparto tecnico ma l’atmosfera che ricreava, insieme al gameplay basato sul doppio schermo (tv e GamePad) erano due dei punti di forza del gioco che quindi, in generale, è piaciuto molto.

Con il passaggio alle nuove console il comparto tecnico potrà beneficiarne di sicuro, ma si perderà una delle feature più amate, ovvero lo schemo su GamePad; Ubisoft allora spiega come cercheranno di mantenere lo stesso gameplay e lo stesso senso di ansia che contraddistingueva la versione Nintendo del gioco.

zombi_pc-9086

Partendo dalla mappa, quest’ultima sarà spostata sullo schermo della tv, ma sparirà nei momenti in cui sarà ritenuto inutile, in modo da rendere l’HUD il più pulito possibile.

Il suono che prima si divideva tra altoparlanti della tv e quelle del GamePad ora potrà essere sostituito solamente in caso si abbia un impianto sorround ed inoltre il senso di ansia che si provava quando si apriva lo zaino, con il contenuto che veniva visualizzato sul paddone ed il gioco che proseguiva sulla tv, verrà riprodotto con l’inventario su schermo ma con il gioco che non entrarà in pausa.

Verrà inoltre aumentato il numero di armi, soprattutto quello delle armi “bianche”, con oggetti che potranno uccidere anche più zombi contemporaneamente. La torcia, infine, avrà due tipi di luce: una semplice, quella già presente nel gioco originale, ed un’altra più ampia che illumina maggiormente, a costo di maggior consumo di batteria e di probabilità di attirare gli zombi.

Alcuni compromessi che potranno non rendere giustizia a quello che è stato il titolo su Wii U, speriamo che il miglioramento grafico renda l’atmosfera ancora più paurosa.

Condividi l'articolo
Videogiocatore da quando aveva 3 anni grazie ad un bel GameBoy rosso fiammante, si chiede ancora come facesse a quell'età a completare i giochi. Predilige i platform (soprattutto se come protagonista hanno un idraulico baffuto) e i giochi d'avventura (ma solo se il personaggio ha una tunica verde); diciamo che quel 23 settembre del 1889 avevano previsto la sua nascita, fondando quindi la Nintendo.