Se l’E3 2015 ha lasciato un marchio indelebile nel cuore dei videogiocatori per essere stato una delle edizioni più belle che si sia mai visto da anni a questa parte (tanti annunci per giochi di prossima uscita, nuove IP e persino remake), è stato anche quello che ci ha dato le notizie più stravaganti e per certi aspetti, strane.
E rimanendo in tema di notizie strane, ci è giunta questa riguardo Mirror’s Edge Catalyst, secondo capitolo sviluppato da DICE e pubblicato da Electronic Arts. Ma veniamo al dunque: la senior producer di Mirror’s Edge Catalyst, Sara Jansson, ha rilasciato un’intervista nella quale ha spiegato che in questo nuovo capitolo non potremo utilizzare alcuna arma da fuoco. “In Mirror’s Edge Catalyst non userete armi da fuoco. Abbiamo rimosso completamente questa possibilità dal gioco. Non potrete neanche raccoglierle.”
Ma è emerso anche qualche altro dettaglio interessante: “Faith combatterà, ma senza uccidere i nemici. Ora la lotta è più che altro un’estensione dei suoi movimenti. Si basa interamente sul flow. Si adatta molto meglio con le meccaniche di gioco. Concatenando le mosse una dopo l’altra senza sbagliare e mantenendo una certa inerzia, la protagonista diventerà invulnerabile ai proiettili. In questo modo, non subirà danni in movimento”.
Insomma: non tutto il male, viene per nuocere. Attenderemo con ansia il gioco, che è previsto per il 26 febbrario su PC, PS4 e Xbox One.