La rubrica Digital Foundry ha testato una build dell’edizione next-gen di Dark Souls 2, precisamente la versione per PS4, e le notizie sono molto positive.
Grazie al nuovo hardware, è possibile un nuovo sistema di illuminazione su base fisica, il sistema d’animazione Morpheme e i miglioramenti applicati alla gestione fisica con Havok, già visti in parte sulla controparte PC.
Per chi ama i numeri crudi e puri, il gioco raggiunge una risoluzione di 1080p e un frame rate di 60fps, seppur quest’ultimi non sempre fissi, con punte di 50 e 45 fps toccati nei momenti più concitati d’azione.
Ovviamente l’incremento di risoluzione migliora anche la visualizzazione delle texture e l’utilizzo del normal map, con effetti aggiuntivi in termini di luci/ombre e motion blur; ne gioca anche il sistema di illuminazione che è stato in parte modificato, con miglioramenti della resa grafica soprattutto negli esterni, mentre negli interni un migliore ambient occlusion ha migliorato la qualità grafica.
Per finire, la maggiore potenza dell’hardware permette una maggiore quantità di nemici contemporaneamente sullo schermo e la possibilità di giocare in multiplayer per un massimo di 6 giocatori contemporaneamente invece di 4.
Insomma, il cambio generazione sembra aver fatto davvero bene a Dark Souls 2, come potete vedere anche dal video comparativo sottostante.
