Andrew Witts, Game Designer di Ubisoft Montreal, parla di Rainbow Six: Siege.
Si parte dal fatto che qualunque modalità vedrà sempre giocare 5 giocatori contro altri 5.
“Dopo lunghi test abbiamo trovato che 5vs5 funzioni meglio nell’ottica di dare agli utenti un saldo gioco di squadra, in cui la comunicazione e la cooperazione sono vitali per il successo sia in attacco sia in difesa”.
Inoltre il nuovo capitolo di Rainbow Six non sarà collegato ai precedenti.
“Ciò che posso dire è che Siege è una diramazione separata rispetto alla tradizione precedentemente costituita di Rainbow Six. Vogliamo che gli utenti siano invitati a giocare all’interno dell’universo di Rainbow Six, senza che i precedenti titoli siano obbligatori per accedervi”.
Di certo alcuni elementi del gameplay, ormai definiti canonici della saga, rimarranno anche in questa iterazione.
“In Siege è presente una parte integrale del gameplay dei precedenti giochi in prima persona, non solo perché permette di avere visibilità dietro agli angoli, ma anche perché dà al giocatore il pieno controllo sul posizionamento”.
Rainbow Six: Siege dovrebbe uscire nel 2015 per PC, PlayStation 4 e Xbox One.
