Bloodborne è uno dei protagonisti sul palco del Gamescom 2014.
Dopo aver mostrato un nuovo trailer e lasciato una demo, From Software rincara la dose con alcune dichiarazione del producer del gioco.
Le dichiarazioni di Masaaki Yamagiwa vertivano in particolar modo sul chiarire il rapporto di BloodBorne con le saghe che l hanno preceduto ovvero Demon’s Soul e Dark Souls.
Nei predecessori (Demon e Dark) la morte era dietro l’angolo, in questo nuovo gioco vorremo dare un ruolo minore alla punizione del giocatore.
I giocatori devono amare questo titolo, almeno questa è la nostra intenzione. Un giocatore a cui piace il gioco, riuscirà a perseverate nonostante la difficoltà che il titolo gli metterà davanti.
Nonostante abbiamo calcato meno la mano sul punire il giocatore, non possiamo di certo tradire i fan che ci hanno accompagnato negli anni e che di fatto sono il fulcro del gioco e hanno amato i suoi predecessori e la loro difficoltà. Vogliamo semplicemente che più persone possano approcciare al gioco e goderne.
Stando quindi alle sue parole BloodBorne offrirà una sfida di stampo decisamente diversa rispetto ai titoli che gli hanno fatto da apri porte, ma questo potrebbe essere un arma a doppio taglio per un gioco che basa il suo format sull’impegno necessario a superare gli ambienti di gioco.
Se avete perso il trailer presentato da From Software centrato su Bloodborne, potrete trovarlo qui.