Ed eccoci alla prima puntata di Indie-pendence day!! La rubrica che sviscererà, una volta a settimana, il mondo dei giochi indie.
Come primo titolo ho scelto di parlarvi di un gioco che mi ha colpito molto: The Swapper.
Puzzle-platform a scorrimento orizzontale, vi catapulterà nello spazio al comando del protagonista, omino in una tuta spaziale, equipaggiato solo di uno strano dispositivo che vi permetterà di creare dei vostri cloni, 5 al massimo (tasto DX del mouse), o di cambiare il controllo dell’omino principale (tasto SX del mouse). Tutti i cloni si muoveranno all’unisono, ma la telecamera sarà sempre puntata solo sul principale, ovvero quello in cui voi vi sarete “swappati”. Importantissimo: potrete clonarvi o cambiare il comando solo se avrete linea di tiro dall’omino che controllate a quello che volete clonare/controllare.
L’atmosfera sottolinea ancora di più l’ambito misterioso e un po’ terrificante che viene descritto nella storia, dove troverete pietre spaziali che vi faranno riecheggiare nella testa strane parole, insieme ad altre persone.
L’architettura dei livelli è molto simile ai vecchi Metroid in 2D: stanze varie, separate da una porta dove, se vi avvicinerete, si aprirà e vi farà entrare nella stanza successiva/precedente.
I puzzle sono complicati. Molto complicati. Davvero tanto, come non succedeva da molto tempo nei giochi commerciali. Vi ritroverete a scervellarvi per superare un ostacolo, poichè oltre all’intelletto, dovrete anche avere abilità con il mouse per utilizzare in combinata le uniche due abilità presenti in tutto il gioco.
Il gioco si fa giocare per circa 6 ore, concedendo al giocatore enigmi sempre difficili e diversi, trasportandovi in questo spazio lontano.
Potrete trovare ulteriori informazioni qui : http://store.steampowered.com/app/231160/ .
Il gioco costa 13.99€, è stato prodotto dalla Facepalm. Consigliatissimo a tutti gli amanti dei puzzle game.
Trailer