Indiana Jones e l’Antico Cerchio: un’avventura tra azione, trappole ed enigmi

Abbiamo assistito in anteprima alla presentazione della Gamescom dedicata a Indiana Jones e l'Antico Cerchio, nuova avventura di MachineGames.

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Analisi Lettura da 6 minuti

Durante un evento dedicato alla stampa che si è svolto solo pochi giorni prima della Gamescom di Colonia, ci è stato presentato in anteprima Indiana Jones e l’Antico Cerchio. Con un’ampia panoramica di circa una mezzora, seguita da una fase di Q&A, i ragazzi di MachineGames ci hanno illustrato quali saranno i punti di forza di questo titolo, mostrandoci sia le potenzialità dal punto di vista narrativo (trattandosi di un capitolo inedito), sia dal punto di vista del gameplay, che ci farà esplorare dinamiche molto interessanti.

Bentornato, Indy

Titoli a scorrimento, avventure grafiche punta e clicca, giochi di azione, e addirittura dei titoli LEGO. Indiana Jones è un personaggio che ha cresciuto intere generazioni, con Harrison Ford che lo ha reso leggendario con le sue interpretazioni nei vari film, e che anche videoludicamente parlando si è costruito un’importanza nel tempo. Se la saga di Uncharted di Naughty Dog è sempre stata indicata come una serie “un po’ alla Indiana Jones”, finalmente ora ci troviamo di fronte ad un titolo moderno, creato appositamente per farci vivere le sensazioni vibranti che solo il marchio Indy può regalarci.

Indiana Jones e l’Antico Cerchio ci racconterà una storia inedita per giocatore singolo, che prenderà luogo tra gli avvenimenti de I predatori dell’Arca Perduta e L’Ultima Crociata. I giocatori vivranno un’avventura ambientata nel 1937, con il segreto di un potere ancestrale connesso all’antico Cerchio che è l’oggetto del desiderio di forze sinistre. Al suo fianco, la giornalista italiana Gina (interpretata dalla nostra Alessandra Mastronardi), il cui ruolo sarà a dir poco cruciale, anche per raccogliere testimonianza degli eventi.

Ovviamente il compito dei giocatori, nei panni del leggendario archeologo Indiana Jones, sarà quello di fermare questi loschi piani, ovviamente nel suo stile.

indiana jones e l'antico cerchio

Un archeologo in giro per il mondo

Durante la presentazione, come anticipato, gli sviluppatori ci hanno mostrato un longevo video che ci ha illuminati su quanto all’effettivo il titolo abbia delle grandissime potenzialità, soprattutto se si è fan di vecchia data. Questo non solo perché le citazioni saranno presenti, e perché il lavoro fatto sul viso del protagonista è eccezionale, ma anche perché (almeno ci è sembrato) il tutto non sembra sfociare in una pomposa autocelebrazione, ma cerca di mettere in risalto le qualità ludiche e narrative.

Il gioco si presenta come un titolo d’azione con telecamera in prima persona, ricco di cinematiche, che vuole alternare saggiamente il ritmo tra puzzle e scene d’azione. Non sappiamo ancora quanto questo equilibrio sia stato mantenuto, per quello dovremo aspettare di provare il gioco con mano, ma la volontà sembra ci sia.

Ovviamente anche in Indiana Jones e l’Antico Cerchio il nostro archeologo preferito avrà con sé la sua fidata frusta, un’arma che nelle sue mani è a dir poco potente, sia per combattere e disarmare i nemici, sia per essere sfruttata nel mondo di gioco, ad esempio sfruttandola come se fosse una liana. Non sarà però l’unico oggetto indispensabile per Indy, perché con sé avrà il suo diario, che verrà aggiornato man mano che farà delle scoperte, e ci aiuterà con molteplici feature interessanti del gioco. Non finisce qui, perché avremo anche una macchina fotografica, con cui immortalare le splendide meraviglie che troveremo in giro, che potrebbero anche esserci utili per la risoluzione degli intricati puzzle ambientali. Durante il gioco, anche in questo modo, guadagneremo un tipo di esperienza chiamata Punti Avventura, che sfrutteremo in diversi modi.

indiana jones e l'antico cerchio

Le fasi di combattimento che abbiamo potuto vedere sono state molto particolari, e nonostante disporremo anche di un’arma da fuoco (che comunque ci è sembrato disporre di pochi proiettili), la frusta e il corpo a corpo la faranno da padrone.

Non è ancora chiaro quanto sarà scenografico e funzionale il level design, ma possiamo dire che il colpo d’occhio di quello che ci è stato mostrato è stato eccezionale, che sia dalle piramidi egizie al Vaticano, fino ai templi sommersi di Sukhothai. Ciò che però ci incuriosisce, e di cui siamo ancora poco a conoscenza, è in che modo – e fino a che punto – sia implementato il mondo aperto, domanda più che lecita anche a causa (o per merito) della narrazione lineare.

Possiamo dire in definitiva che ci aspettiamo un gioco davvero interessante, e che potrebbe segnare un bellissimo punto di inizio, magari per futuri titoli dedicati a Indy che ricalchino questo stile, ma per avere il verdetto definitivo dovremo aspettare l’uscita del titolo, quando ve ne parleremo in sede di recensione dopo averlo giocato noi stessi.

Ricordiamo che Indiana Jones e l’Antico Cerchio, pubblicato da Bethesda, sarà disponibile dal day one anche su Game Pass.

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Di Gianluigi Crescenzi Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.