L’epopea di Stranger Things, uno dei più grandi prodotti portati sul piccolo schermo da Netflix, si prepara a giungere alle battute finali: il 1 gennaio 2026 scopriremo l’esito della battaglia finale contro Vecna in uno scontro ai vertici che si preannuncia incredibilmente intenso.
I fan hanno una preoccupazione su tutte: che uno degli eroi che ha accompagnato il franchise negli ultimi 10 anni possa perdere la vita in occasione di questo scontro ma, secondo quanto riportato dai fratelli Duffer, non bisogna preoccuparsi di questa possibilità.
Le parole rassicuranti di Matt Duffer
“Stranger Things non è Il Trono di Spade. Non siamo a Westeros. Amo Il Trono di Spade, ma questo è un tipo di show molto diverso. Non ci sarà una situazione stile ‘Nozze Rosse’. Credo che nel finale accadano cose molto sorprendenti, ma non stiamo cercando di scioccare o sconvolgere nessuno. Spero che, quando i fan arriveranno alla fine dell’ultimo episodio, ciò che accade sembri semplicemente inevitabile, e che non risulti doloroso ma soddisfacente. Vedremo. Per quanto riguarda il destino di Steve… non lo so. Non posso dirlo. Sarebbe il prossimo passo logico. Continua a venire picchiato sempre di più. L’unico modo in cui potremmo spingerci oltre è la morte. (Ride.)”
Vi ricordiamo che è già possibile trovare su Netflix le prime due sezioni della stagione finale di Stranger Things, con la conclusione ormai dietro l’angolo. Il franchise, però, non sembra destinato a chiudere i battenti in maniera definitiva: in una recente intervista, si è tornato a parlare dell’atteso spin-off.
