Halo Campaign Evolved: il remake in Unreal Engine 5 arriva anche su PS5

Halo Campaign Evolved è ufficiale: il remake del primo Halo arriva nel 2026 in Unreal Engine 5.

Simone Lelli
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Simone Lelli
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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri...
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È ufficiale: il prossimo capitolo della saga di Master Chief è Halo: Campaign Evolved. Halo Studios ha confermato che si tratta di un remake completo della campagna originale di Halo: Combat Evolved, in arrivo nel 2026. La notizia più dirompente è che il titolo, ricostruito da zero in Unreal Engine 5, arriverà non solo su Xbox Series X|S e PC (Steam), ma anche su PlayStation 5.

L’obiettivo di Halo Studios è chiaro: imbottigliare l’impatto culturale dell’originale e presentarlo a una nuova generazione, mantenendo intatto lo “spirito di Halo”. Il gioco vanterà una grafica 4K, animazioni aggiornate, musica rimasterizzata e linee di dialogo ri-registrate. La storica co-op a 2 giocatori in split-screen su console è confermata, ma la novità principale è l’introduzione, per la prima volta, della co-op online a 4 giocatori (cross-platform).

Le novità di gameplay di Halo Campaign Evolved

Halo: Campaign Evolved non si limiterà a un upgrade grafico. Il team sta introducendo meccaniche moderne, inclusa la possibilità di usare lo scatto (disattivabile per i puristi). Sarà inoltre possibile impugnare nove armi iconiche dei capitoli successivi, come la Spada a Energia e il Battle Rifle, e per la prima volta si potranno dirottare i veicoli e pilotare il carro armato Covenant Wraith.

Anche il level design subirà revisioni. I responsabili hanno citato “La Biblioteca” come esempio perfetto: il livello, noto per la sua pacing controverso, sarà rivisto per migliorare l’orientamento, la narrazione ambientale e la diversità dei nemici, con nuove linee di dialogo di 343 Guilty Spark. Forse l’aggiunta più entusiasmante è l’inclusione di tre missioni prequel inedite, ambientate prima degli eventi di Combat Evolved, che introdurranno nuovi ambienti e nemici.

Unreal Engine 5 e il “feeling” di Halo

Per bilanciare innovazione e autenticità, il team sta usando un approccio ibrido. Il gioco gira in Unreal Engine 5, che gestirà il rendering fotorealistico, ma questo motore grafico è “stratificato” sopra il codice e i sistemi di simulazione originali. Come spiega il Game Director Greg Hermann, questo approccio garantisce che il gameplay rimanga “autentico al 100% nel suo nucleo”.

L’impegno verso i fan si estende anche alle prove sul campo: il gioco sarà giocabile per la prima volta durante gli Halo World Championships. Il team ha sottolineato che questa versione non cerca di rimpiazzare l’originale, ma di offrirgli un’esperienza moderna che possa affiancarsi ad esso.

Halo: Campaign Evolved è atteso per il 2026 su Xbox Series X|S, PC (Steam e Xbox), e PlayStation 5, con arrivo al giorno del lancio su Game Pass Ultimate e PC Game Pass. Come dichiarato dal team, l’obiettivo non è “riscrivere l’eredità di Halo”, ma “immergere i giocatori come mai prima d’ora”.

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Amante dei videogiochi, non si fa però sfuggire cinema e serie tv, fumetti e tutto ciò che riguarda la cultura pop e nerd. Collezionista con seri problemi di spazio, videogioca da quando ha memoria, anche se ha capito di amarli su quell'isola di Shadow Moses.