All’inizio di questa settimana è arrivato l’ennesima ondata di licenziamenti legata al mondo videoludico. Questa volta a farne le spese è stato il team Marvel Rivals, dato che in un colpo solo di NetEase ha chiuso un intero reparto in Nord America. Questo nonostante il successo dilagante e continuo di Marvel Rivals, che attualmente registra 40 milioni di giocatori dal suo lancio.
Ora un recente report pubblicato da Stephen Totilo di Game File ha cercato di fare maggior chiarezza sulla situazione attuale di NetEase. Il titano del gaming si è trovato in una situazione difficile ultimamente e gli studi che ha aperto o in cui ha investito hanno iniziato a subire licenziamenti e chiusure, come Liquid Swords.
A quanto pare, sempre secondo il suddetto report, questo sarebbe solo l’inizio di una devastante spirale di licenziamenti che potrebbe portare alla chiusura definitiva di «più di una dozzina di studi». Secondo Totilo, quindi, tali licenziamenti non si limiteranno a Liquid Swords e al team Marvel Rivals.
Secondo le fonti che hanno dato vita al report, NetEase vuole disinvestire dai team esteri, un’azione che potrebbe portare alla chiusura di più di una dozzina di studi di gioco in tutto il mondo. La situazione si aggraverebbe se questi studi non dovessero riuscire a ottenere finanziamenti una volta che avverrà la scissione da NetEase.
In una finestra temporale di un anno, Embracer Group ha licenziato più di 4.500 dipendenti e ha portato alla chiusura di 80 progetti, oltre a chiudere alcuni studi particolarmente prolifici. Questa situazione di NetEase potrebbe non essere troppo dissimile sulla lunga distanza, qualora gli scenari di questo report dovessero essere confermati