Ci sono voluti dieci anni ma alla fine, quei geniacci di Hearthstone, ci hanno accontentati! StarCraft è finalmente giunto sul gioco di carte targato Blizzard: non certo nella versione che ci aspettavamo, c’era di fatto chi si aspettava un’espansione vera e propria, ma invece i Terran, gli Zerg e i Protos sono arrivati sui campo di battaglia con un Mini-Set a tema spaziale.
Inserendosi nel panorama già consolidato, StarCraft consente ai giocatori molteplici opzioni: a primeggiare ovviamente ci sono i mazzi a tema, che scegliate Zerg, Protos o Terran ci sarà da divertirsi comunque, scopriamo come:
- Kerrigan: La regina degli Zerg può essere giocata con le classi Cacciatore di Demoni, Stregone, Cavaliere della Morte e Cacciatore. L’archetipo che si genera con la Covata (il luogo di nascita dei mostri Zerg) rappresenta un mazzo aggressivo, che punta a potenziare i propri minion turno dopo turno, inondando il campo di mostri sempre più temibili.
- Jim Raynor: Veterano dei Terran, gli umani del mondo di StarCraft, questo eroe può essere giocato nei mazzi del Guerriero, dello Sciamano e del Paladino. La tipologia di mazzo che ne esce fuori è la tendenza a creare Navi Spaziali sempre più performanti, bombardando di fatto il campo nemico con missili ed effetti di blocco.
- Artanis: Capitano dei Protos, giocabile per il Mago, il Druido, il Ladro e il Prete. Questo eroe consente di creare mazzi di controllo, che puntano ad avere costante consapevolezza di quello che succede sul tavolo, per poi sfruttare a proprio vantaggio i colpi inferti al nemico.
Un Mini-Set “spaziale”
StarCraft ha portato non poco scompiglio sulla ladder, ovvero la scala della classifica nel mondo di gioco. Seguendo quanto ci dice HSReplay.net infatti – uno dei siti più accreditati per scorgere l’andamento dei formati di gioco – scopriamo che a dominare la scena al momento ci sono:
- Druido: che si conferma con un 52,6% di percentuale di vittorie il migliore di tutti.
- Sciamano: al secondo posto ma a pari merito con il primo, lo Sciamano domina con i Terran dalla sua parte.
- Cacciatore: terzo posto per il maestro delle bestie che con un mix tra Zerg e Segreti, può dare filo da torcere ai primi due.
- Cavaliere della Morte: quarto posto ma solo di pochissimo, il Cavaliere della Morte si confronta con tutti grazie ai suoi Zerg.
Tutte le altre classi, seguono a ruota, non che siano poco giocabili o non divertenti, ci mancherebbe, ma diciamo che se si segue il gioco in un’ottica competitiva, va da sé che i vincenti vanno per la maggiore.
Il mini-set ha portato con sé anche un bell’evento: Eroi di StarCraft: loggando sul gioco vi verrà chiesto di partecipare per una fazione alle partite, ricevendo in cambio tantissime buste di espansione in premio (13 in totale a fine evento) e un Modello Eroe esclusivo, relativo alla fazione scelta. Noi abbiamo puntato sui Terran, sarebbe interessante sapere se gli altri modelli saranno prima o poi messi a disposizione nel negozio, per chiunque voglia primeggiare nel collezionismo più sfrenato anche dal punto di vista dei cosmetici.
Insomma, StarCraft è stato il Mini-set di Heartstone più impattante degli ultimi anni, capace non solo di divertire, ma proprio di cambiare le sorti di gioco, portando una ventata di freschezza e innovazione nel formato Standard, che da tempo ristagnava.