All-Star Fruit Racing – Recensione del titolo di Esordio di 3DClouds.it

Gianluigi Crescenzi
Di Gianluigi Crescenzi - Deputy Editor Recensioni Lettura da 11 minuti
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7.5
All-Star Fruit Racing

Con l’estate nel suo periodo più caldo e con gli italiani che cercano refrigerio in tutti i modi, il kart game più fresco e fruttoso di sempre approda anche su console! Stiamo parlando dell’italianissimo All-Star Fruit Racing, simpaticissimo racing sviluppato da 3DClouds.it e disponibile ora anche su PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, con quest’ultima console che ne amplia la fruibilità anche sotto all’ombrellone! Dopo un apprezzamento importante sul piano dell’utenza e della critica, il coloratissimo titolo dello studio milanese si propone come la valida alternativa ai kart game che abbiamo imparato a conoscere negli anni, presentando caratteristiche originali che lo differenziano molto dagli altri in commercio.

All-Star Fruit Racing

Una viva macedonia

Prima ancora di parlare del gameplay come per convenzione, è impossibile non dedicare un paragrafo a quello che sul piano artistico è stato creato dal team italiano. Questo comparto infatti risulta essere quello migliore di tutta la produzione, brillando per originalità, design, e soprattutto tanta fantasia. Già dalle prime apparizioni del titolo, abbiamo potuto parlare con il leader dello studio, Francesco Bruschi, che si è sempre ritenuto estremamente soddisfatto riguardo il lavoro svolto su questo piano, e titolo alla mano non possiamo dargli affatto torto: il mondo che ci offre All-Star Fruit Racing è vivo, ogni particolare che si presenta su schermo ha una sua motivazione, che siano chili e chili di frutta sparsi per la pista, che siano spettatori molto speciali, o che siano vere e proprie strutture, oggetti e molto altro, creati mixando la forma delle più svariate frutte. Galeoni, statue, totem, mongolfiere e molto altro, tutti esempi di come la cura sul piano della fantasia sia stata maniacale.

All-Star Fruit Racing

Il mondo che ci offre All-Star Fruit Racing è vivo

Da questo discorso non sono esenti anche il colpo d’occhio delle isole (divise per stagioni e da dove potremo scegliere le gare da intraprendere in modalità libera o in prova cronometrata) e il level design, che riesce a dare il meglio di sé in più della metà dei tracciati. Purtroppo due o tre piste vi sembreranno abbastanza spoglie, forse figlie non di negligenza, ma dell’eccessivo zelo riposto nei dettagli delle altre. Che sia la strada ghiacciata per un castello, l’assolata via in un canyon, o la pazza salita verso i cieli, non rimarrete delusi. Infine ma non per importanza, annoveriamo anche kart e piloti stessi, tutti minuziosamente creati a tema frutta! Ma su loro torneremo più avanti.

All-Star Fruit Racing

Con o Senza Buccia?

Il roster è formato da 22 accaniti piloti, per la maggior parte dalle “fruttezze” femminili. Solo alcune di esse però saranno disponibili dalla prima gara, e per sbloccare ulteriori frutte da volante sarà necessario ottenere determinati risultati, che siano vincere il trofeo d’oro in un determinato torneo o ottenerle la medaglia d’oro nelle prove cronometrate. Ogni pilota farà parte di una “scuderia”: essi sono divisi, essendo frutte, in frutta estiva, primaverile, autunnale, invernale, ma con le categorie speciali dedicate alla frutta che cresce tutto l’anno e ai piloti maschi. A seconda della frutta che sceglierete come vostra protagonista, anche la mossa finale disponibile in gara sarà diversa: 3DClouds.it anche in questo caso ha lavorato molto di fantasia, ispirandosi con l’innocenza dei bambini e con la creatività di un’adulto ai più svariati tipi di frutta, immaginando che tipo di arma sarebbero potuti diventare! Ecco perciò Noci di Cocco rotolare come palle da bowling, Ciliege vorticare verso di noi a velocità inaudita, o una fetta di Cocomero diventare un terribile squalo alle nostre calcagna!

3DClouds.it ha lavorato molto di fantasia, ispirandosi con l’innocenza dei bambini e con la creatività di un’adulto

La differenza tra i nostri piloti però si limita a questo, ovvero al design e alla loro mossa finale. Infatti il resto delle caratteristiche del vostro kart saranno le stesse per tutti, cosa che rende il titolo meno vario, ma di sicuro più onesto e permettendoci di correre ad armi pari. D’altro canto il fattore personalizzazione è presente! Non poteva infatti mancare il nostro piccolo garage, dove personalizzare il nostro kart con tutti gli elementi possibili, passando dalla livrea, alle ruote, ai cerchioni, ma anche paraurti e antenna! Tutti gli elementi saranno anche colorabili, per scendere in pista con uno stile che sarà nostro e nostro soltanto! Se invece non potete fare a meno di apprezzare lo splendido lavoro fatto dal team milanese, potete scegliere di guidare il kart nella sua versione creata apposta per il tipo di frutta scelta.

All-Star Fruit Racing

Agonismo Dissetante

La modalità carriera prevede 10 tornei più uno speciale che affronteremo per ultimo, che ci porterà in una versione molto fruttosa dello spazio infinito (un chiaro tributo alle Piste Arcobaleno della famigerata serie Mario Kart). In questi tornei spesso le piste tenderanno a ripetersi, limitando molto il fattore “stupore e novità” durante la nostra esperienza. A mettere una bella toppa su questo difetto, che ne limita le conseguenze, è il fatto che il numero di partecipanti a questi tornei offline è variabile, così come il numero delle gare: passeremo dal correre delle coppe con 10 concorrenti, fino ad arrivare ad un massimo di 4 verso le ultime. Meno partecipanti significa che perdere una posizione sarà determinante per il punteggio finale e per la classifica, mentre più saranno le frutte in gara e più sarà facile che i nostri diretti avversari possano scivolare in fondo. Una delle differenze tra All-Star Fruit Racing e i kart racing che conosciamo è proprio questa: il nostro diretto avversario per la vittoria finale non è fisso, ma variabile, e non sorprendetevi se Marion è passata da seconda a ottava in una gara.

All-Star Fruit Racing

Sul piano del gameplay All-Star Fruit Racing offre un’esperienza decisamente divertente, ma che per molti versi pecca della “giovinezza” del brand. Molte sono le trovate interessanti che rendono questo titolo unico, come la possibilità di mixare a nostro piacimento la frutta che raccogliamo in gara per ottenere armi succose e devastanti. Altro punto che aiuta a variare l’esperienza sono i diversi tipi di gara che ci vengono proposte:

  • Juicer: raccoglieremo la frutta dalla strada e la mixeremo col Juicer come vogliamo!
  • Random Juicer: al posto della frutta ci saranno dei punti interrogativi, che ci regaleranno un’arma già pronta casuale;
  • Dragster: i serbatoi del Juicer si ricaricano col tempo, tutti e 4 contemporaneamente, ma sceglieremo noi quali sfruttare;
  • Eliminazione: ogni 10 secondi l’ultimo del gruppo viene eliminato;
  • Eliminazione Mista: come nell’Eliminazione, ma con durata casuale.

All-Star Fruit Racing

Nel gameplay All-Star Fruit Racing offre un’esperienza decisamente divertente, ma che pecca della “giovinezza” del brand

Purtroppo non è possibile non notare alcune note dolenti: la difficoltà del titolo è senza dubbio tarata verso il basso, e sono davvero poche le gare in grado di mettervi alle strette, anche nelle coppe con Tre Pistoni di difficoltà. Altra caratteristica che fa storcere il naso, è la presenza di qualche bug tecnico, come auto nemiche che prendono direzioni insensate in gara o in partenza. Altra leggerezza dettata dalla giovinezza del brand è la gestione dei bivi: nel 90% dei casi le scorciatoie risultano estremamente più corte della strada “normale”, cosa che inevitabilmente porta il giocatore a non sfruttare mai intere porzioni della pista perché non conveniente. Da limare infine l’intelligenza artificiale, molto “frettolosa” nello sparare senza apparente criterio tutto ciò che gli avversari hanno a disposizione (caratteristica che si presenta più spesso nella modalità Dragster). Buona d’altro canto la gestione della derapata, che non solo presenta un segnalino per informarci sulla potenza di essa, ma può essere sfruttata in combo con i turbo sparsi per la pista per aumentare ancora di più la potenza del nostro sprint.

All-Star Fruit Racing

Ultimo difetto, ma senza colpe, è l’eccessiva difficoltà nel trovare delle partite online: stiamo parlando di un titolo non tripla A, una produzione indipendente che per quanto valida ha bisogno di tempo e fidelizzazione per creare una vera e propria community. In ogni caso siamo sicuri che queste nuove piattaforme daranno lustro al titolo, rivelandosi un ottimo palcoscenico per la crescita mediatica – e non solo – del gioco.

Tirando le somme, All-Star Fruit Racing è un titolo molto buono, fresco quanto basta, e che inserisce almeno un paio di meccaniche davvero interessanti in grado di renderlo unico nel suo genere: la sfida dopotutto è stata grande, perché all’effettivo il rischio di creare kart game che si somigliano tra loro è sempre alto, e nel tempo abbiamo visto molti brand “fallire” proprio a causa della loro poca originalità. Non è questo il caso, perché il titolo di 3DClouds ha carisma da vendere, e con gli aggiustamenti citati non avrebbe nulla da invidiare a produzioni più blasonate. Che sia l’inizio di una nuova saga tutta all’italiana?

All-Star Fruit Racing
7.5
Voto 7.5
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Deputy Editor
Classe 90, invecchia bene tanto quanto il vino, anche se preferisce un buon Whisky. Ama l'introspezione, l'interpretazione e l'investigazione, e a volte tende a scavare molto più del necessario. Inguaribile romantico, amante della musica e cantante in erba, si destreggia tra hack n'slash, soulslike, punta e clicca e... praticamente qualsiasi altro tipo di gioco.