Giochi in cloud: quali sono i migliori servizi?

Da Xbox Game Pass Ultimate a Shadow: ecco quali non perdere assolutamente

Redazione
Di Redazione Lettura da 5 minuti

Giocare ai videogiochi di ultima generazione che si avvalgono della tecnologia cloud storage per essere distribuiti non è certo una moda del momento, quanto un’occasione unica per divertirsi e che permette di giocare da remoto a un titolo trasmesso in streaming su PC o console. Come sono lontani i tempi in cui era necessario acquistare una cartuccia da 8-16 bit oppure un CD o un DVD! Stiamo vivendo in un’epoca tecnologica in cui il processo di smaterializzazione e digitalizzazione dei contenuti la sta facendo da padrona.

Una nuova frontiera

I gamer ormai sono più alla ricerca di giochi che siano accessibili direttamente in rete, piuttosto che doverli comprare fisicamente. Una modalità di fruizione che prende spunto da chi da tempo la utilizza per i propri utenti. Basti pensare ai giochi di ruolo in rete o a quelli provabili tramite i diversi bonus disponibili per i casinò online presenti nella relativa sezione di https://oddschecker.com/it/, come la roulette, il poker o le slot machine. Tutti giochi che non devono essere scaricati per essere utilizzati, bensì basta un account e una connessione internet per poter iniziare a giocare. Esattamente come accade per i nuovi servizi di cloud gaming. Conosciuto anche come gaming on demand, il cloud gaming offre anche altri vantaggi, come poter usufruire di titoli recenti anche se non si dispone di un computer performante, oppure la possibilità per uno spettatore di unirsi alla sessione di un giocatore e prendere, temporaneamente, il controllo del gioco.

Xbox Game Pass Ultimate

Anche le console di ultima generazione come Xbox sfruttano il cloud per venire incontro alle esigenze dei gamer. In questo caso, grazie al servizio Game Pass Ultimate, chiunque, dopo aver sottoscritto un abbonamento con un piano a partire da 9,99 €/mese, potrà usufruire di centinaia di giochi di grande qualità per PC e console, in formato anche multiplayer su console online. Xbox rinnova costantemente la sua offerta, con tanto di sconti esclusivi per i suoi abbonati. Dando un’occhiata alla lista dei videogiochi più popolari, scopriamo che due classici come Diablo IV e Minecraft occupano le prime posizioni.

Nvidia GeForce Now

GeForceNow è il gaming in streaming di NVIDIA in 4k che funziona su tutti i dispositivi anche con i titoli più esigenti a livello di grafica. L’importante però è utilizzare una buona connessione Internet, a partire da 15 Mbps. Nvidia GeForce Now è disponibile in versione Free (gratuita), Priority e Ultimate (massime prestazioni).

 

PlayStation Plus Premium

PlayStation Plus Premium è uno dei tre tipi di abbonamento del servizio PlayStation Plus, che include anche quelli Extra ed Essential, che ci permette di sfruttare il cloud utilizzando la nostra PS4, PS5 oppure il PC. Per farlo abbiamo bisogno di un account PlayStation Network con un metodo di pagamento collegato all’account e una connessione a Internet a banda larga con velocità di 5 Mbps o superiore. Dopodiché possiamo iniziare a riprodurre in streaming tutta la potenza di PS5 approfittando dei vari Assassin’s Creed oppure di titoli legati alla Marvel e a LEGO. Volendo, all’interno della lista giochi sono presenti anche interessanti demo, come quella del nuovo Mortal Kombat 1 o NBA 2K24 – Kobe Bryant Edition.

Shadow

Non potevano non concludere la nostra carrellata di migliori servizi per i giochi in cloud senza dire qualcosa di Shadow. Perlopiù sconosciuto in Italia, Shadow è un servizio di cloud computing che, con un abbonamento mensile di 45 euro, ci mette a disposizione dei computer in remoto. In questo caso siamo obbligati a scaricare, installare e aggiornare come su un PC fisso il gioco che vogliamo utilizzare, ma almeno non ci sono limiti alla nostra esperienza videoludica, potendo approfittare di livelli di grafica ultra, a 60 fps e in full hd per capolavori come Destiny 2 e Overwatch 2. Attenzione però: se non disponiamo di 70 Mbps in download – questa la velocità minima per poter utilizzare il servizio secondo la compagnia – Shadow non fa per noi.

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