Final Fantasy 7 Rebirth è finalmente disponibile (se non lo avete ancora fatto, qua potete trovare la nostra recensione dell’attesissimo titolo) e, come da prassi, i fan hanno iniziato a porsi domande su tutti i contenuti che sono cambiati dalla versione originale del titolo a quella attuale.
Un dettaglio in particolare è stato preso in esame durante un’intervista (via PSU) al director del gioco, Naoki Hamaguchi. Stiamo parlando di Rocket Town, un’ambientazione che risulta del tutto assente in Rebirth.
“Quindi, per quanto riguarda Rocket Town, anche questo non faceva parte della struttura originale di Nojima-san… e considerando che il modo in cui introduciamo il personaggio, Cid, per la serie Remake questa volta è organizzato in modo leggermente diverso, Nomura-san e io, e in generale tutti, eravamo d’accordo con questa decisione di considerarlo per il prossimo titolo.”
“Considerando che nell’originale l’area Gongaga era facoltativa per i giocatori, abbiamo voluto approfondire questo aspetto ed esprimerlo in modo più approfondito per Rebirth. E quindi anche questa è stata una considerazione aggiuntiva.”
Ci sarà sicuramente diverso tempo da attendere prima di poter mettere le mani sul terzo ed ultimo capitolo del leggendario remake di Final Fantasy 7, ma è interessante notare come gli autori siano già all’opera per far combaciare tutti i pezzi.