La paura a volte gioca dei tiri mancini davvero strani: Naughty Dog, attraverso un comunicato sul proprio sito ha deciso di chiudere la saracinesca virtuale, del suo attesissimo gioco multiplayer, The Last of Us Multiplayer. Il motivo ha dell’incredibile in quanto sostanzialmente l’azienda temeva che il gioco potesse distogliere l’attenzione “più del dovuto”, diventando un impedimento ai lavori single-player in sviluppo.
Oltre a questo dilemma c’è da aggiungere che, sempre attraverso il comunicato, l’azienda ci fa sapere che stando alle stime avrebbe dovuto distogliere della forza lavoro – in effetti troppa rispetto i calcoli iniziali – del proprio staff per ridirigerla appunto su The Last of Us Multiplayer: questo causerebbe un buco nel personale, attualmente non ammortizzabile e per questo si è deciso di concentrarsi sui progetti single-player piuttosto che su prodotti che richiedono un costante aggiornamento soprattutto post lancio.
Dopo il bastone, giunge la carota (finalmente): a fine comunicato, Naughty Dog ha cercato di indorarci la pillola, sottolineando che i progetti in essere che la stanno vedendo impegnata (nuova IP di cui non sappiamo nulla) saranno i più ambiziosi che l’azienda si sia mai posta come obbiettivi, il che ha fatto subito pensare che ci potrebbe essere in arrivo un The Last of Us o un eventuale reboot di Uncharted. Vi lasciamo la dichiarazione completa – in inglese – disponibile direttamente sul sito dell’azienda.