J.K. Rowling torna sull’argomento transfobia: «sono stata fraintesa»

Le svariate accuse di transfobia si sono trasformate presto in una feroce gogna mediatica per J.K. Rowling che cerca ora di sistemare le cose.

Daniele Ferraro
Di Daniele Ferraro News Lettura da 2 minuti

La saga di Harry Potter è da sempre una delle più apprezzate nel suo mercato, capostipite dell’urban fantasy ha sicuramente segnato più di una generazione di lettori. La grande stima del pubblico che si è nel tempo mostrata sia nei confronti dell’opera che in quelli dell’autrice è stata però recentemente minata da alcune dichiarazioni di quest’ultima.

J.K. Rowling si è trovata infatti invischiata in diverse accuse di transfobia negli ultimi anni e tutto a causa di un suo goffo tentativo di difendere il mondo femminista. Spesso la comunità trans si è riferita alle donne con l’appellativo di “coloro che hanno le mestruazioni” e la cosa non ha fatto impazzire la scrittrice che ha subito corretto risultando offensiva.

A distanza di anni J.K. Rowling coglie finalmente un’occasione per cercare di rimettere le cose a posto. Il 21 febbraio la compagnia mediatica provocatoria di Bari Weiss pubblicherà un podcast dedicato alla scrittrice condotto da Megan Phelps-Roper e sembra che l’autrice del Regno Unito ne abbia approfittato per correggere quello che a suo dire è stato solo un fraintendimento. Il podcast si chiama The Witch Trials of J.K. Rowling e sarà presto riproducibile da Spotify. Sicuramente non sta a noi prendere una posizione inerente alla faccenda ma al momento ci auguriamo solo che le cose possano risolversi nel modo migliore.

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Appassionato a qualunque sfaccettatura della cultura pop si avvicina al mondo dei videogiochi con il Game Boy Advance. Cresciuto catturando centinaia di Pokémon e risolvendo tutti gli enigmi affrontati dal Professor Layton ha poi fatto di quella passione una delle sue ragioni di vita.