Continua la striscia di titoli cancellati e chiusi definitivamente che sta interessando il mondo dei videogiochi: dopo Apex Legends Mobile e Knockout City è il turno dell’esclusiva Xbox Crossfire X.
Il periodo di difficoltà che sta interessando l’inter industria ha colpito anche Remedy, portandola a rilasciare la dichiarazione ufficiale di chiusura del free-to-play il prossimo 18 maggio.
La scarsa popolarità del titolo è stata molto probabilmente la causa principale: l’adattamento per console del titolo coreano, al suo rilascio, è stato pesantemente criticato per numerosi problemi, tra cui la lentezza della connessione e la sensibilità dei controlli.
Tali problemi, seppur aggiustati quanto possibile nel tempo, hanno segnato in modo inconciliabile il titolo, facendolo cadere pressoché nel dimenticatoio.
Non solo la modalità multiplayer non sarà più giocabile, ma anche le due campagne single player subiranno la stessa sorte. Le vendite del titolo sono state già interrotte su Xbox Store e tutti coloro che hanno acquistato contenuti aggiuntivi negli ultimi 14 giorni hanno la possibilità di richiedere un rimborso.
La chiusura di Crossfire X è l’ennesimo esempio all’interno di un periodo molto complesso per l’industria del videogioco, la quale sta cercando di eliminare tutti quei contenuti poco popolari che però assorbono risorse dei team.
Ricordiamo che Remedy è al lavoro su Alan Wake 2 e che punta molto su questo titolo: che sia quindi una mossa, quella di chiudere il capitolo Crossfire X, per stanziare più tempo ed energia per l’ambizioso horror?